Sono tra le scarpe più amate e odiate di intere generazioni. Ma vere e autentiche.
Dopo il ritorno degli anni 90, delle Dr Martens, di Boy London, il rientro del bomber, forse mancano solo loro. Le
scarpe più brutte e più odiate della storia. Ma anche le più amate.
Ci sono oggetti che si amano e si odiano e forse questo è uno dei prodotti che meglio rappresentano questo concetto.
Dove la percentuale di quelli che odiano è altissima… ma quelli che amano, lo fanno incondizionatamente.
E rappresentano la fascia più pura della cultura suburbana.
Quella che i genitori non convinceranno mai a mollare quelle scarpe, con nessuna lavata di capo.
Se siete come me, quelli che le odiano, rassegnatevi.
Vi avevamo predetto che sarebbero ritornate le Dr Martens? Eccole qui. Forse molti di voi non le hanno digerite. Ma tant’è.
Ora a quanto pare è il momento delle Buffalo. Non del brand Buffalo che oggi produce centinaia di modelli di scarpe. ma di quelle Buffalo, quelle con la zeppa alta, quelle della subculture londinese, un misto di punk, di Camden Town, di alternativi che non sapete incasellare.
Dopo l’Inghilterra, esplosero anche in Italia negli anni 90. Le vestiva un esercito di ragazzini e ragazzine che andava in discoteca a ballare, specie la domenica pomeriggio, su quelle zeppe di gomma giganti, così alte che se cadevano si spezzavano
l’osso del collo. Ballavano ore ed ore senza sosta e, questo mi fa sospettare che ci riuscissero solo grazie a sostanze dopanti.
Io lo so, perchè ero li. Le guardavo dal divanetto, con ai piedi le mie Timberland, i 501 e la serafino della Levis. Ma non mi si filavano di striscio.
Erano una setta. Ed io ero fuori.
Poi le adottarono anche le Spice Girls e fu consacrazione.
Ebbene si, signori, lo so che molti di voi stanno tremando. Ma la moda è fatta di cicli e ricicli.
E tutto lascia pensare nel grande ritorno. Anche perchè iniziamo a rivederle anche in passerella ad accompagnare ai piedi diverse collezioni di stilisti d’avanguardia. Succederà davvero?
Ci hanno scommesso gli amici Piero Marco Pizzi e Max Pilatino. Loro ci credono veramente. E le distribuiscono da questa stagione per l’Italia con la Spider Fashion. Per informazioni: www.spiderfashion.eu
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