Dietro un grande stilista c’è sempre un grande fotografo e dietro Daniel Lee (Direttore Creativo di Bottega Veneta), infatti, c’è Tyrone Lebon.
Classe ‘92, nato nella piovosa Londra, ha fatto della sua passione la sua professione. Iniziando a scattare fotografie ai suoi amici, all’età di 18 anni ha realizzato il suo primo docu-film sul surf (trasmesso successivamente da MTV), dando inizio alla sua carriera come fotografo e videomaker. Negli anni, ha collaborato con marchi del calibro di Celine (con una commissione di Phoebe Philo in persona, per la Resort 2015), proseguendo poi con Louis Vuitton, Loewe, Supreme e Nike, fino ad approdare nell’universo di Daniel Lee.
Lebon e Bottega Veneta sono come Betty Catroux e Saint Laurent. Grazie a Lebon, Daniel Lee è riuscito a dare a Bottega Veneta un’estetica patinata, glamour, esclusiva.
I flash brillanti di Lebon sono come dei riflettori: esistono gli abiti di Lee, le sue donne (che nelle fotografie vengono quasi sempre ritratte in inquadrature dal basso, allungando le donne fino a farle sembrare amazzoni di un nuovo mondo), le catene d’oro. Nient’altro. Il resto non conta: è sfocato, oscurato, bruciato.
Il prodotto finale è un risultato quasi teatrale, cinematografico.
La grana delle sue foto, insieme alla luce particolare, sono effetti scoperti per caso, quando il suo film è stato esposto alla luce del giorno. Da quel momento, come si fa quando si crede ai segni del destino, Lebon ha adottato quella luce e quella grana come suoi tratti distintivi, facendoli diventare la sua firma d’autore.
Le campagne più iconiche di Lebon per Bottega Veneta sono quelle realizzate negli ultimi due anni, in occasione della presentazione delle collezioni Fall ’20, Spring ’20, Fall ’19 e Spring ’19. Di seguito alcune delle immagini più belle:
FALL 2020
SPRING 2020
FALL 2019
INFO:
Pagina Instagram Tyron Lebon
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