Sì, Wait hai il piacere di mettere oggi la sua firma sotto alcuni grandi eventi. Questo è un evento culturale di totale spessore. Il 7 dicembre 2011 nella suggestiva cornice di Piazza di Spagna a Roma, all’interno del prestigioso showroom e spazio espositivo Profile Expo si alza il velo su ANIMALIA una mostra-evento destinata a far parlare. Il collettivo di artisti di fama internazionale RGB – Reach The Goal To Bold, ha lavorato mesi per presentare qualcosa di unico. Opere d’arte in 3d, installazioni, il collettivo RGB rompe gli schemi e passa dall’ arte a 2 dimensioni, poi a 3 dimensione fino al visual. Nel contesto unico verrà presentata una capsule collection veramente eccezionale disegnata da RGB e prodotta dal marchio Byg Bang. Nel contesto un’ampia degustazione di prodotti alimentari e vinicoli ultra-selezionati dal gruppo dei Berbenisti. E per non farsi mancare nulla una presentazione di gioielli di Sara Zanobi. Per saperne di più su questo complesso evento leggete qua sotto.
ANIMALIA – IL CONCEPT
Un percorso nel quale muoversi fra identità e stereotipi, maschere e mascotte, branchi e anomalie. Si deve immaginare di entrare in un ambiente in cui strutture e segni artistici suggeriscono di muoversi con cautela e curiosità. Il messaggio non si percepisce a prima vista ma di fronte ai forti contrasti rappresentati, si è invitati a mettersi in condizione di cogliere gli “stereotipi” rovesciati. Gli animali sono i protagonisti. “Pretesti” stilistici, modelli che prestano forme e caratteristiche al quesito principale: una riflessione sul legame fra immagine ed identità.
L’identità come costante interrogativo. Maschere-animali e animali mascherati: le bestie vivono e strutturano lo spazio, caratterizzanti e caratterizzate da attitudini e comportamenti non “convenzionali”, provocatori, non previsti ma, non privi di etica. Si utilizza la valenza simbolica dell’ animale, Si tende a ricercare una sottile provocazione, il soggetto rappresentato è dotato di capacità riflessiva e sarà grazie alla medesima che svilupperà la capacità di uscire dal branco, ovvero si evince che non lo faccia solo seguendo un istinto di sopravvivenza ma, anche grazie ad un Etica volta alla “cospirazione”, un idea di alternativa. Ciò che si percepisce in questo habitat è la presenza di un orizzonte praticabile e nuovo, cioè privo di preconcetti convenzionali, in cui “costruire”: uscendo dalla convenzione, costruire l’alternativa.
L’ habitat a cui si fa riferimento si individua nello spazio e nel concept di Profilexpo, nella costruzione di questa mostra si è instaurato un effettivo intreccio fra RGB e Profile in cui è avvenuta una evidente contaminazione. L’ idea di “reazione” alla grande distribuzione ed alla particolare attenzione volta alla ricerca di determinati linguaggi artistici, accettando una continua evoluzione suggerita da essi; Ha ispirato le produzioni ed il messaggio di questa mostra.
RGB ha accolto il suggerimento di concepire Profilexpo come un contenitore/laboratorio ed ha costruito un percorso che simboleggia la volontà e la necessità di dover nuotare dentro nuove corretti, di conseguenza uscire dalle acque torbide del mercato di massa.
Con questa installazione si vuole indagare sul significato che acquista oggi la rappresentazione degli animali, sia seguendo una linea di ricerca che fa parte della tradizione artistica, che esplorando le possibilità di una nuova visione. Che cosa può esprimere l’ animale oggi? Esso può ancora essere metafora della nostra natura inconscia, dell’irrazionale e del mistero. Un enorme zoo senza carcerati, che ci mostra strane creature, nel quale guardare ed essere guardati in un gioco ironico di sguardi dove finiamo per riconoscere noi stessi. Un bestiario moderno, in cui gli animali celano le volontà espressive di ogni singolo artista e che come maschere si mostrano , ci mostrano, ci rappresentano.
RGB – REACH THE GOAL TO BOLD. CHI SONO.
Sono Kaya & Cyro’s classe 1983 e 1987, il back ground di entrambi fonda le radici all’interno della scena del graffiti writing e si affina parallelamente producendo opere installative che elaborano la fusione fra illustrazione e scultura.
Il loro stile prende forma elaborando tutti gli stimoli che ci arrivano dai diversi ambiti attraversati quotidianamente; evidente è la forte contaminazione che viene dall’approccio diretto e di sintesi del graffiti writing, dalla maniacale attenzione ai dettagli e alla pulizia tipica di un certo filone del graphic design vettoriale, al voler creare opere che non siano solo espressione di se stesse ma che ricerchino una valenza di “oggetto” come potrebbe essere inteso da un designer.
Volendo riassumere il loro percorso in alcune note biografiche possiamo dire che iniziano a lavorare verso la fine degli anni novanta dipingendo con importanti crew storiche italiane come c>>. Nel 2007 assieme ad un gruppo eterogeneo di artisti e musicisti, fondano l’ associazione culturale Urban Code con cui dal 2008 ad oggi organizzano la tappa italiana del Meeting of Styles international, la più riconosciuta jam internazionale di graffiti writing. Dal 2006 ad oggi collaboriamo con diversi spazi espositivi e gallerie nella città di Venezia e non solo, tra gli eventi più rilevanti, ricordiamo:
Headlines 2009 : un’esposizione negli spazi dei Magazzini del Sale (Dorsoduro 265, Punta della Dogana, Venezia) che ha visto come ospiti principali: il collettivo newyorchese GRL graffiti reserch lab, e lo street artist americano Obey the Giant.
Headlines 2010, un’esposizione negli spazi dei Magazzini del Sale (Dorsoduro 265, Punta della Dogana, Venezia) che ha visto come ospite principale, una vera e propria icona del mondo del writing: la fotografa statunitense Martha Cooper, inoltre hanno esposto: Zedz, Flyng Fortress, Zuek, SatOne, Tobac, Cento, Capo.
RIP Arte Festival, un’esposizione presso: Palazzo del Podestà, nella città di Fabriano (Marche) in cui hanno esposto: Dem, Blu, Ericailcane, Mosone.
Animals III , un’ esposizione presso: villa Principe pio Riviera del Brenta Mira Venezia, in cui hanno esposto Dem, Andrea Toniolo, Antonio Campanella, Maurizio Molin.
Avendo appena elencato le tappe più significative del nostro percorso, ci resta da dire che intendiamo il nostro lavoro in continua evoluzione, senza limiti di forma, parla di noi e dei temi che ci stanno a cuore, proviamo a portare un idea, una sensazione che sia il più reale possibile.
BYG BANG – CHI E’ E COSA PRESENTA CON RGB.
Byg Bang è un brand italiano, dal design alla produzione di abbigliamento street-fashion. BYG è l’acronimo di Best Young Gunners, ovvero i Migliori Giovani Pistoleri. In un Italia fossilizzata Byg Bang vuole unire i migliori ‘pistoleri’ di una nuova generazione. Per creare un prodotto che affonda le radici nello street-wear ma lo evolve verso il fashion. Un prodotto dall’elevato contenuto di qualità, design, manifattura. Sempre pensato per essere portabile e allo stesso tempo unico e all’avanguardia. In quest’ ottica RGB, entra in sintonia con Byg Bang per realizzare una Capsule Collection unica. Alto contenuto artistico, stampe e disegni che sapranno emozionarvi. RGB entra a pieno diritto nella sfila delle Young Guns di Byg Bang.La collezione verrà presentata all’evento ANIMALIA e sarà ordinabile solo da store selezionati per essere in vendita sugli scaffali a partire da marzo 2012.
L’EVENTO SARA’ ACCOMPAGNATO E COMPLETATO DA UNA PICCOLA DEGUSTAZIONE DI VINI E PRODOTTI ENOGASTRONOMICI PRESENTATI ED OFFERTI DA LE ASSOCIAZIONI : BERBENISTI E QUARTA GINNASIO.
I BERBENISTI – CHI SONO
Quella de i bernebenisti è un’associazione che nasce a Parma nel 2005, con la vocazione di aprire altre sedi sul territorio nazionale. Si occupa principalmente di diffusione, conoscenza e consumo di prodotti di qualità, possibilmente biologici, naturali, con particolare riguardo ai vini.
In questo ambito l’associazione i berbenisti fornisce, agli associati, informazione in campo enologico prestando grande attenzione alla qualità e con particolare interesse alle tecniche di produzione. Organizza incontri, serate di degustazione, visite e viaggi a carattere ricreativo e culturale per conoscere aziende, produttori e territori con particolare vocazione vinicola e gastronomica. Periodicamente invia agli associati newsletters informative.
I vini della “CARTA”, selezionati anche con la collaborazione di Fabio Zanzucchi, consulente tecnico commerciale, sono in genere vini che non conoscono né la grande distribuzione né tantomeno una distribuzione capillare sul territorio nazionale. Qualche etichetta “blasonata” ma, per lo più, vini di piccoli produttori, straordinari, attenti a tutto, in perenne evoluzione, capaci di fare vini eccellenti. i berbenisti, in genere, scelgono questi: poche migliaia di bottiglie prodotte all’anno ma sempre con una garanzia di “qualità superiore”. I vini, acquistati per gli associati direttamente dai produttori, vengono poi inviati direttamente a domicilio.
QUARTA GINNASIO – COS’ E’.
Dicono di sè. Ci siamo conosciute al Liceo Classico Romagnosi di Parma. D’estate ci si spingeva in vespa con gli amici verso le colline. In quelle lunghe gite abbiamo iniziato a scoprire i sapori del territorio e soprattutto gli artigiani del luogo con le loro specialità davvero straordinarie.
Né è nata una profonda passione per la “ricerca” che continua a portarci a caccia di specialità rare in ogni luogo che visitiamo. Il nostro paese, che anche da questo punto di vista è un vero scrigno, ci ha regalato nel tempo molte soddisfazioni. Salumi, formaggi, cereali, prodotti biologici, vini tartufi e molto altro ancora. Piccole produzioni di assoluta eccellenza con non raggiungono mai il grande pubblico. Restano piuttosto imprigionate nei loro territori, patrimoni di cultura e buon gusto gelosamente custoditi. Fino a ieri abbiamo riservato le nostre scoperte alla famiglia e agli amIci. Oggi abbiamo deciso di condividerle e divulgarle proponendole sul mercato. Abbiamo così raccolto le nostre specialità da Piero, uno degli splendidi artigiani conosciuti al tempo delle gite. Nel suo negozio “al Vecchio Mulino” di Tizzano Val Parma lui e la moglie li confezionano e li distribuiscono insieme a noi, La ricerca continua e la nostra selezione si arricchirà di nuovi e straordinari sapori. Maria Laura e Sara.
Ad incastrarsi nei meandri delle associazioni enogastronomiche troveremo una giovanissima fashion designer, Sara Zanobi, che decorerà con estremo stile lo spazio espositivo grazie alle sue realizzazioni di accessori e gioielli.
SARA ZANOBI – CHI E’
Si presenta e descrive la sua vita e la sua vena creativa.
Tabula rasa e poi accademia di moda. E poi strada, persone, e cento lavori, lingue, vino, ricerche, scrivere, trasferte, e una casa che scoppia, correre, e poi tornare alla moda e iniziare a sintetizzare tutto. Le creazioni di punta della collezione primavera-estate 2012 sono realizzate con materiali metallici uniti a elementi preziosi, quindi morsetti e cavi, ma anche svarowski. L’idea è quella di un oggetto che avvolge il corpo senza coprirlo ma evidenziandolo con punti di luce in posizione sempre variabile che seguono i movimenti della figura. Altri modelli assemblano tubi metallici e materiali preziosi, l’effetto è trasparenza, luminosità e colore. I miei pezzi sono fusioni di mondi tra loro estranei, la mia ricerca è volta a metterli in equilibrio, nessuno pesa più degli altri, come la gente e le cose. “Ieri sera ho mangiato cubetti di zucca alla birra.”
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