Lo Street Women Style è un modo per comunicare chi siamo anche senza parlare, per esprimere il proprio stile attraverso volumi improponibili e colori esagerati. Insomma un modo per rompere gli schemi. E cosa c’è di meglio quando a rompere questi schemi sono donne forti e capaci di ridisegnare i confini delle loro culture?
Rina Sawayama
Nata in Giappone, Rina si trasferisce con la sua famiglia nel Regno Unito all’eta di cinque anni. Le sue origini orientali si uniscono così allo stile di vita occidentale, facendola diventare un’artista pop dalla voce unica.
Nominata Vogue woman of the year nel 2019, si distingue nel panorama internazionale della musica e del life style. L’album d’esordio di Rina intitolato SAWAYAMA, uscirà il 17 aprile su Dirty Hit, ed è uno sguardo intimo sul mondo di Rina.
“Nell’album parlo di identità e di famiglia. Parlo anche della difficoltà di imparare a conoscersi quando si convive con due culture totalmente differenti (nel mio caso quella giapponese e quella inglese), di cosa sia il senso di appartenenza quando il concetto di casa è in continua evoluzione, del cercare di capire in cosa ti rispecchi e cosa invece senti molto lontano da te.” Sono brani che incitano all’apprezzarsi e soprattutto ad accettassi con i propri pregi e difetti.
Rina è sicuramente un’emblema di stile e forza di volontà che dimostra il potere della musica di comunicare tutto quello che proviamo. L’artista canta la sua vita e forse è per questo che riesce a conquistare il cuore delle persone che la ascoltano.
Seguitela nel profilo instagtam @rinasonline per scoprire come la diversità e i contrasti di due culture differenti possano mescolarsi in uno stile unico e assolutamente originale!
Betty Bachz
L’unica asiatica nella sua scuola in Norvegia, per la modella Betty Bachz integrarsi nella cultura occidentale non è stato per niente un gioco da ragazzi, ma con il lancio del suo marchio d’avanguardia tutti non possono fare a meno di ammirarla.
“Avevo un accento diverso, sono stata costantemente vittima di bullismo per il mio aspetto e il mio comportamento, ma ho imparato il significato di tolleranza e di accettazione nell’essere diverso. Ho anche provato a conformarmi e adattarmi, ma poi ho imparato ad essere orgogliosa della mia eredità.”
Ecco che ancora una volta due culture si incontrano in un marchio fashion assolutamente unico. Møy Atelier è il nome di un brand che crea occhiali fatti a mano in Giappone. Il nome Møy è di origine norvegese, e significa giovane donna, qualcuno che è aperto a nuove idee. Con il volto celebre di Kate Moss, Rita Ora e Harry Styles, la notorietà del marchio è cresciuta molto velocemente. Per chi ancora non conoscesse Møy Atelier consiglio di non perdersi l’occasione di ammirare il risultato di un incontro unico tra linee orientali all’avanguardia e uno stile occidentale trendy e contemporaneo.
Rowi Singh
Ormai affermata star di instagram, condivide con i suoi follower la passione per il beauty care e il trucco. Se non la stai già seguendo nel suo profilo ufficiale @rowisingh, non sai cosa ti stai perdendo!
Unendo il suo singolare ed eccentrico senso dello stile con la sua eredità punjabi, Rowi crea look di bellezza vibranti e originali che ancora una volta sono frutto del mix tra due culture differenti.
Rowi parla di cosa significhi essere nel settore della bellezza quando hai la pelle brutta. Una pelle lontana dalla perfezione e che nasconde sotto il makeup dei difetti. Per questo Rowi ci pice molto. Non fa segreto delle sue imperfezioni e anzi aiuta chi la segue a conviverci e ad accettarsi.
Utilizza instagram come luogo creativo nel quale potersi esprimere dettando le sue regole, e non quelle imposte da altri. Non ci sono molte donne indiane che fanno quello che fa Rowi. È un fatto culturale rivela l’influencer. Ci viene detto di ottenere una buona laurea e diventare un medico o un avvocato, qualcosa che abbia successo agli occhi dei nostri genitori. Ma Rowi incita tutti a fare ciò che amano e non quello che altri dicono sia più conveniente fare.
Ecco che il trucco diventa un veicolo per l’autoespressione, per riuscire finalmente a mostrarsi per quello che si è davvero.
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