Una manciata di anni fa, iniziai a incontrare gente, in giro per l’Italia e poi anche all’estero (ricordo che ero in vacanza a Mykonos…) con addosso un pantalone della tuta, ma fatto esattamente come un pantalone vero: tasche davanti, tasche dietro, patta con zip frontale… forse oggi sembrerà banale, ma allora era come una piccola rivoluzione e tutti si fermavano a guardare quel prodotto che univa uno stile classico alla comodità e praticità della tuta. sopra la tasca destra frontale c’era stampato un piccolo logo, Shoeshine… il nome con cui i militari americani in Italia, alla fine della seconda guerra mondiale, chiamavano i ragazzi per farsi lustrare le scarpe in cambio di qualche penny, anche se da noi la gente capiva (e poi tramandò) il nome di sciuscià.
Non so quanti ne vendettero di quei pantaloni della tuta. costavano sui 50 euro (ma anche meno) e i negozi della riviera romagnola erano costretti quasi a fare un rifornimento quotidiano.
Dopo quell’intuzione geniale, Marco Samorè si è messo in squadra con Andrea Curti per trasformare un’ idea in un vero brand e così, nel giro di qualche stagione è cresciuto uno dei più incredibili fenomeni streetwear che si ricordino in Italia negli ultimi 20 anni.
Abbiamo incontrato i ragazzi per fare due chiacchiere e per sentire che intenzioni hanno e dove stanno andando.
QUANDO NASCE SHOESHINE? RACCONTATEMI UN PO’ LA STORIA E COME ARRIVA L’INCONTRO TRA VOI DUE, MARCO E ANDREA?
Risponde Andrea: Shoeshine nasce intorno al 2007, quasi per gioco. Il progetto è partito in prima battuta in Emilia Romagna, da un’idea di Marco, soprattutto grazie ai pantaloni in felpa ottenendo un ottimo riscontro da parte del mercato.
Dopodiché per ampliare il progetto a livello nazionale abbiamo deciso di unire le forze, l’idea vincente di Marco correlata ad uno spiccato spirito imprenditoriale e alla mia esperienza commerciale e distributiva hanno fatto si che Shoeshine si trasformasse in un vero campionario distribuito in tutto il territorito Italiano.
PERCHÈ QUESTO NOME?
Combinazioni astrali…
QUANTO VI HA AIUTATO ESSERE ‘ROMAGNOLI’ IN QUESTO?
Siamo consapevoli che viviamo in una delle zone più ricettive d’Italia e questo sicuramente ci aiuta molto a mantenere l’occhio allenato!
IL PANTALONE IN FELPA. CON TASCHE E PATTA CON LA ZIP. UN BEST-SELLER. COME ARRIVA QUESTA INTUIZIONE E QUANTO È STATO IMPORTANTE AVERE UN CAPO ICONICO PER LANCIARE E AFFERMARE IL VOSTRO BRAND?
IN CHE MANIERA, SIETE RIUSCITI POI A PASSARE DA UNA PANTALONE A UN BRAND COMPLETO A 360 GRADI ?
Fondamentale per partire con il piede giusto!
Dopodichè però per fare in modo che un monoprodotto si trasformi in brand bisogna costruirgli attorno un progetto con contenuti chiari ed autentici, e per fare questo bisogna avere innanzitutto un amore a 360° per il mondo dell’abbigliamento, essere caparbi a non arrendersi alla prima difficoltà ed avere le idee molto chiare e crederci fino in fondo senza farsi condizionare da facili e fuorvianti pareri!
IN QUANTI NEGOZI SIETE PRESENTI ORA?
Tra la linea adulto e quella bimbo circa 600 punti vendita.
COME È POSSIBILE, IN TEMPI DI CRISI, AVERE UNO SVILUPPO DEL GENERE?
Sicuramente il merito di questo successo è dato da svariati fattori che partono tutti dalla passione di ogni singola persona impegnata quotidianamente nei vari scomparti aziendali e distributivi. Naturalmente con l’aggiunta di combinazioni astrali a nostro favore.
C’È QUALCHE CATEGORIA MERCEOLOGICA CHE NON AVETE ANCORA AFFRONTATO MA PENSATE DI SVILUPPARE DI PIÙ E MEGLIO IN FUTURO? PENSO, CHE NE SO, AI JEANS, AI GIUBBOTTI, AGLI ACCESSORI COME AD ESEMPIO AGLI OCCHIALI DA SOLE…
Siamo più che convinti che la forza di un Brand provenga dal messaggio chiaro che si imprime all’inizio del progetto. Shoeshine ha sempre proposto sul mercato tipologie di articoli appartenenti al mood dello street style (felpe, pantaloni in felpa, t-shirt, jacket) e questa scelta radicale viene percepita dai nostri clienti come messaggio d’autenticità di prodotto.
LA SCELTA DEL PREZZO. A MIO AVVISO SHOESHINE HA AVUTO UNO STRAORDINARIO SUCCESSO IN QUANTO SIETE RIUSCITI A MANTENERE UN PREZZO ACCESSIBILE, SPESSO DECISAMENTE INFERIORE AD ALTRI BRAND STREETWEAR DEL VOSTRO SEGMENTO, SENZA MAI TRASCURARE LA QUALITÀ. MI SBAGLIO?
È QUESTA UNA POLITICA CHE PENSATE DI MANTENERE PER IL FUTURO? POSSONO I VOSTRI CLIENTI ESSERE TRANQUILLI AL RIGUARDO?
Il rapporto qualità-prezzo correlato ad uno stile innovativo è indubbiamente una delle leve principali che faranno sempre di più la differenza per ritagliarsi uno piccolo spazio di mercato che non sia invaso da realtà multinazionali, ne siamo convinti e continueremo a presentare delle collezioni partendo da questo principio.
UNA STAGIONE ALL’INSEGNA DEL FLOREALE. FIORI OVUNQUE. COSA DOBBIAMO ASPETTARCI DALLA PROSSIMA COLLEZIONE?
Sorpresa…
COME NASCE UNA VOSTRA COLLEZIONE? DOVE NASCE L’ISPIRAZIONE? COME FATE RICERCA?
Le nostre collezioni nascono sempre da un confronto generale su quello che propone il mondo… Per mondo s’intende tutto…Da Internet, dagli input che ci arrivano dai nostri clienti, dal ragazzo che arriva in ufficio con un look particolare!
UN’ULTERIORE DIFFICOLTÀ: SHOESHINE LAVORA SUL PROGRAMMATO: OVVERO DISEGNANDO E PENSANDO COLLEZIONI CHE ARRIVERANNO NEI NEGOZI SOLO UN ANNO (E OLTRE) DOPO. A DIFFERENZA DEI BRAND SUL PRONTO DEL COSSIDDETTO FAST FASHION, CHE SI LIMITANO A PRODURRE IN TEMPO REALE CIÒ CHE VA DI MODA, VOI DOVETE FARE UN LAVORO UN PO’ DA MAGHI…PREVEDERE IL FUTURO E CERCARE DI INTUIRE COSA ANDRÀ TRA UN ANNO. COME FATE A AZZECCARLE SEMPRE TUTTE?
Combinazioni astrali…
COME DESCRIVERESTE SHOESHINE OGGI IN 3 PAROLE?
Tre parole sono troppe. Shoeshine è Shoeshine! – LOVE YOUR SELF!
SHOESHINE E L’ESTERO. UN GRANDISSIMO SUCCESSO IN ITALIA. AVETE FINALMENTE DECISO DI AFFRONTARE IL MERCATO ESTERO? SE SÌ, COME?
Molto probabilmente ci presenteremo alle prossima edizione del Bread&Butter che si terrà a Barcellona a gennaio 2015.
VI È CAPITATO QUALCHE OFFERTA DI VENDERE IL BRAND? SE DOMANI ARRIVASSE UN OFFERTA IRRINUNCIABILE, CI PENSERESTE SU, OPPURE SI TRATTA PER VOI DI QUALCOSA ‘NON IN VENDITA’?
Sì, durante il nostro percorso abbiamo già ricevuto delle offerte ma non interessanti specialmente per il bene del Brand.
Finché abbiamo questa energia positiva preferiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a lavorare come il primo giorno, naturalmente se poi domani arrivasse un’ offerta irrinunciabile la valuteremo per capire se è veramente irrinunciabile!
IN BOCCA AL LUPO
RAGAZZI.
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