SCARPE "MITICHE". LAMPERTI MILANO AUTUNNO/INVERNO 2016

“Io metto tutta la mia gioia, il mio genio, il mio destino e la mia anima sotto le tue scarpe di raso, sotto i tuoi piedi di seta affascinanti, perché tu così mi guarisci, tu, mia luce e mio colore”. Così scrive Charles Baudelaire in Canzone di Pomeriggio all’interno della raccolta lirica I Fiori del male. Queste parole, cariche di forza tragica, fanno eco alle grandi storie d’amore mitiche come Romeo e Giulietta o, di qualche tempo prima, Tristano e Isotta. Ed è proprio quest’ultima la fonte di ispirazione della collezione per il prossimo inverno disegnata da Erika Lampert per il suo brand: Lamperti Milano.

Ogni modello di scarpa porta il nome di uno dei personaggi principali del mito a partire, oltre ai due protagonisti, da Biancofiore (madre di Tristano, ndr) e Lord Marke (zio di Tristano e Re di Cornovaglia, ndr). Se nelle passate collezioni la designer aveva puntato sul suo ormai iconico tacco 12 a forma di croce, in questa stagione ha aggiunto importanti novità. Una su tutte il particolare design degli stivali – da quelli fino al ginocchio ai classici chelsea boots – che ricordano proprio lo stile medioevale, il contesto storico, appunto, nel quale è ambientata la leggenda.

Dettagli a punta che ricordano le lance, si uniscono a colori come oro e nero predominanti all’epoca. Pelle e altri materiali di qualità vestono il concetto anacronistico di Lamperti Milano, brand emergente che produce interamente in Italia, grazie a Erika Lampert che crede nel nostro Paese e nelle sue caratteristiche uniche e invidiate da tutto il mondo. Con questa collezione la creatrice ha apportato una nuova visione all’interno del brand: più spazio alla creatività. Perché la moda, se fatta seriamente, è anche divertimento e sogno.

lampertimilano.com