E’ un momento di grande fermento e sempre maggiore successo per i capi workwear, ripensati e riadattati per un pubblico di appassionati di abbigliamento dall’animo vintage, ma dal sapore contemporaneo: prodotti con un’ anima autentica e una storia ‘vera’.
Cristiana Andreoli e Gianmaria Brini di BigandFlorence showroom ci raccontano la storia di Refrigiwear®, un brand che considerano una delle punte di diamante delle loro collezioni.
Si tratta di una ‘true story’ come afferma Refrigiwear®, brand che affonda le sue radici negli Stati uniti, fin nel 1954 quando due ambiziosi imprenditori, Myron Breakstone e Mortimer “Mort” Malden, lavorando per un periodo nell’azienda di famiglia in condizioni di freddo e temperature rigide, fondarono la RefrigiWear Clothing Company.
L’intuizione fu quella di sostituire ai pesanti e scomodi cappotti di lana che erano sovrapposti a tutta una serie di altri indumenti con delle tute in un tessuto innovativo: leggero, caldo e traspirante. Nacque così una collaborazione con il Dipartimento di Fibre Tessili appena nato di DuPont, dalla quale prese vita la prima vera innovazione in tanti anni nell’ambito dell’abbigliamento isolante.
L’elemento che da sempre contraddistingue i capi RefrigiWear® è questo modo unico di creare un isolamento termico attraverso un “sandwich” a tre elementi ovvero tessuto esterno, materiale termico-isolante e fodera traspirante interna. Questi elementi vengono ancora oggi trapuntati verticalmente per creare un unicum con cui poi viene confezionato il capo. La mission con cui RefrigiWear® fu creata era creare una gamma di abbigliamento confortevole, isolante e resistente alle temperature più basse per i lavoratori americani della refrigerazione industriale.
Da quel momento il cammino del marchio ha seguito uno sviluppo rapido a livello statunitense fino agli anni ’90 quando un esperto e appassionato di marchi originali americani lo scoprì e iniziò ad importarlo nel mercato italiano, successivamente europeo fino ai più particolari negozi di ricerca Giapponesi.
Negli anni 2000 la proprietà del marchio divenne italiana per tutta una serie di territori e da quel giorno il marchio RefrigiWear®, come accade per molti brand di questo settore , si alterna tra il mercato del workwear tutt’ora realizzato dalla RefrigiWear® Inc sul suolo americano ed il mercato della moda di alta gamma oggi gestito da RefrigiWear® Distribution srl, un’azienda italiana con una expertise di oltre 30 anni nel settore fashion globale e retail.
Ricordo bene il boom del brand nei primi anni 2000 in Italia, e oggi sul filone dei marchi che sono capaci di mescolare vintage e contemporaneità vediamo tutte le componenti per un crescente grande successo.
Lo percepiamo chiaramente, sia dalla tendenza citata, sia dallo design e dalla qualità di capi curatissimi nei materiali e nei dettagli, accesi da fantasie camo reinventate, e un logo, inconfondibile e iconografico, che è inserito su una patch ricamato presente tutti i prodotti: quel ‘cagnolino’ che brandisce un insegna con la scritta ‘Refrigiwear’ e, alternativamente quella ‘True Story’, che è un modo, per sottolineare una storia vera e autentica, e non ‘progettata a tavolino’.
Ecco le ‘Icone’ Di Refrigiwear:
Qui sotto nella gallery le foto della collezione FW 23-24
Info e contatti:
Sito ufficiale: www.refrigiwear.it
Pagina Instagram: @refrigiwear1954
Agenzia per Toscana: Big&Florence Showroom
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