Da anni ormai Kanye West è un idolo indiscusso della scena streetwear mondiale: trendsetter, irriverente, avanguardista e iconico. Il suo percorso artistico spazia dalla musica, alle sneakers e agli abiti. Il Kanye irriverente che conoscevamo, però, da qualche anno non c’è più. La sua personalità sta cambiando, così come il suo stile e le sue attività. La sua evoluzione va da un repertorio musicale fortemente rap e aggressivo, giacche in pelle, jeans e chelsea boots fino all’attuale Kanye che rilascia il suo ultimo album “ye” con sonorità gospel e richiami testuali alla famiglia e a Dio; ora il suo stile è più rilassato con capi oversize, joggers e sliders.
Stiamo vedendo in lui un vero e proprio processo meditativo e spirituale in atto, dato anche dalla tradizione di famiglia e di sua figlia North West: il Sunday Service. Con il suo album “ye” la trasforma in eventi: jam musicali eseguite da Kanye insieme ad un coro gospel in varie località che cambiano ogni domenica così come gli ospiti vip americani. Questi sessioni che si portano appresso un ovvio retaggio religioso, a partire dalla scelta del giorno e rimandano molto agli spaccati di vita afroamericana e delle domeniche ecclesiastiche afro, con la differenza che anzichè il pastore c’è Kanye.
Se viste da spettatore possa sembrare soltanto una forma di narcisimo di un miliardario, in realtà possiamo rivedere un atto di redenzione voluto anche dalla moglie Kim Kardashian dopo il suo periodo di crollo emotivo che ha vissuto dopo il 2016. E in ciò la religione ha sempre fatto parte seppur più velatamente delle carriera dell’artista che si è da sempre professato cristiano.
Durante questo periodo Kanye ha intrapreso anche un processo di meditazione e che lo ha portato ad allontanarsi dalla sfarzosità di Calabasas per un ranch in Wyoming per dare vita anche al suo altro progetto per il sociale: Yeezy Campus.
Kanye vuole un ranch in un luogo isolato con molti ettari di terreno libero e si innamora di questa proprietà situata nel Wyoming: 11.000 acri di terreno rurale. La sua volontà è di creare delle architetture che permettano all’uomo di scoprire il proprio potenziale e portarsi fuori dalla quotidianità. Questo concetto è da lui riassunto con l’espressione: “Out of the box”. I box sono le scatole in cui tutti noi siamo chiusi nella nostra giornata durante le varie attività che svolgiamo. Secondo il suo pensiero l’uomo è fatto per essere multi-dimensionale e completamente creativo. Lo stile di vita “Yeezy” è in una parola: FLOW. Espressa dalle architetture pensate da James Turrel e Claudio Silvestri.
Come si può vedere da questi render, lo spazio è a dir poco un capolavoro architettonico moderno con strutture ovali e spazi aperti. L’idea per il campus così aperto e curvo deriva dalla sua visione degli spazi quadrati. Che si tratti di una culla per bambini, di aule per studenti o dei box negli uffici, le forme rettangolari sembrano ostacolare la crescita creativa secondo Kanye. Il lavoro per il campus è stato avviato; tuttavia, ancora non si hanno notizie su quando sarà aperto.
Quello che sappiano è che Kanye West sta portando avanti progetti per il sociale e con al centro l’uomo, secondo la sua visione della realtà; sicuramente però, il lato imprenditoriale di certo non manca così come la mano del marketing. Non scordiamoci della sua ultima dichiarazione a Forbes circa il suo patrimonio di 3,3 miliardi di dollari. Per ora possiamo solo aspettare con interesse e stupore quello che sta progettando e di come tutto ciò abbia senza dubbio un carattere quasi “divino”.
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