Tra celebri manufatti e lavori pittorici più recenti, le opere contemporanee di Damien Hirst arrivano presso la Galleria Borghese.
La mostra in collaborazione con Prada e a cura di Anna Coliva e Mario Codognato, è intitolata Archeology Now e sarà aperta al pubblico dall’8 giugno al 7 novembre 2021.
L’evento è davvero esclusivo, poiché l’approccio anticonvezionale dell’artista verso il suo pubblico spesso elude i canali tradizionali delle mostre, preferendo aste occasionali oppure, esporre i lavori in un luogo più intimo come la Newport Street Gallery di Londra, la galleria da lui fondata nel 2015. E, non è sicuramente un caso che Damien Hirst e la famiglia Prada si siano scelti l’uno con l’altra, avendo molto in comune. Il senso artistico della provocazione e la ricerca sulla connessione dell’uomo contemporaneo con la natura, sono alla base del loro linguaggio innovativo.
Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, oltre alla famiglia, la moda e gli affari, sono uniti dalla passione per l’arte, e, da sempre, sono classificati come gli unici italiani presenti fra i 200 collezionisti più importanti al mondo. Così, questa mostra è un’ulteriore e magnifica opportunità per il marchio Prada di diffondere l’importanza vitale dell’arte, insieme a uno degli artisti contemporanei più noti sulla scena internazionale.
La mostra
Nelle sale del museo saranno esposte oltre 80 opere dalla serie Treasures from the Wreck of the Unbelievable realizzate con materiali diversi – naturali, tecnologici e preziosi – come bronzo, marmo di Carrara e malachite, affiancando i capolavori statuari e pittorici della galleria romana in un progetto che mostra l’incredibile abilità dell’artista di unire concetti e narrazioni. La mostra presenta anche un gruppo di dipinti dalla serie del 2016 intitolata Colour Space che vede l’infiltrazione, nelle parole dell’artista, di “elementi umani”. Lo spazio esterno del Giardino Segreto dell’Uccelliera ospiterà la colossale scultura Hydra and Kali.
L’artista
Damien Hirst nasce nel 1965 a Bristol, cresce a Leeds e dal 1986 al 1989 studia belle arti al Goldsmiths College di Londra. Dalla fine degli anni ‘80, realizza una vasta serie di installazioni, sculture, dipinti e disegni per esplorare le complesse relazioni tra arte, bellezza, religione, scienza, vita e morte. Con i suoi lavori investiga e sfida le certezze del mondo contemporaneo, ed esamina tutte le incertezze insite nella natura dell’uomo.
Per ulteriori informazioni visita il sito web di Galleria Borghese – Roma
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