Pitti Uomo 92, nel fantastico scenario fiorentino, ha proposto alcuni show brillanti, con i quali ha inaugurato la stagione del menswear per la prossima ss18.
La nuova collezione SS18 di Off-White c/o Virgil Abloh, è stata presentata contro lo sfondo del Palazzo Pitti di Firenze, con un contorno di proiezioni di luci dell’artista Jenny Holzer e di una colonna sonora dal vivo dell’Opera di Firenze. Nominata “Temperature”, la collezione, presentata giovedì sera è dedicata alla temperatura sociale di ciò che sta succedendo nel mondo. Il tema è la guerra e la migrazione dal punto di vista dei colpiti e come fonte di ispirazione per il designer è stato suo padre ed i traumi subiti quando si trasferì dal Ghana negli Stati Uniti. E’ una collezione concentrata principalmente sullo streetwear, utilizzando materiali leggeri e tecnici, caratterizzata da forme oversize. I pantaloni sono ampi e larghi, mentre i pantaloncini, sono particolarmente corti. I top sono aperti, lasciando scoperto il petto. I parka e le giacche sono incompiuti, offrendo maggiore funzionalità. Ogni vestito adotta un atteggiamento rilassato, sottolineato anche dalle stampe a fiori che aggiungono un tocco di morbidezza a questa collezione contemporanea.Un viaggio stilistico, quello intrapreso dal direttore creativo, caratterizzato da una sorta di tailoring reinterpretato per nuova generazione.
Per la ss18 JW Anderson, ospite della manifestazione sfila con il suo marchio omonimo, nei i giardini di Villa La Pietra tra le colline fuori città. Per la prima volta decide di presentare in passerella sé stesso e non le sue fantasticherie. La parola più appropriata per definire i suoi look estivi è decisamente Normcore, ispirandosi a quello che è il suo guardaroba. Gli outfit sono principalmente composti da capispalla con stampe a cuori, jeans, arricchiti da dettagli stampati come fosse un gioco di origami, le t-shirt sono monocolore e presentano stampe dal gusto vintage come la rivisitazione del logo Coca-Cola ed infine le scarpe nate dalla collaborazione con Converse, per dare nuova linfa alla scarpa icona.
Federico Curradi presenta invece la sua collezione ss18 nel contesto del progetto Pitti Italics, che ogni anno promuove il talento italiano. Lo show ha luogo nella pittoresca cornice di Museo Bardini, a ridosso delle pareti tappezzate da opere d’arte, che non solo fanno da cornice agli abiti presentati, ma diventano addirittura parte di esse, tanto che infatti è proprio la collezione a trarre profonda ispirazione da questo contesto. Il designer, di origine fiorentina, manda in passerella uomini a piedi nudi, ispirati dalle tante anime di Firenze, come l’artigianato, il romanticismo o la tradizione del calcio in costume. A fare da protagonista è infatti un guerriero dall’animo romantico che incarna perfettamente l’essenza della città. I trench sono realizzati in seta e la sartoria appare decisamente rilassata e reinterpretata rispetto all’abito formale. Anche la palette dei colori trae ispirazione dalla città e sembra quasi essere una cartolina di Ponte Vecchio, mettendo così in risalto la disinvoltura e l’estro del designer.
photo courtesy: iodonna, nssmagazine, 10magazine, fashionably male
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