Sempre alla ricerca di nuovi trend e forme di espressione, il team di Wait si è imbattuto in un nuovo progetto italiano, che ci ha davvero colpito: MYDA.
Si tratta del primo brand made in italy di gioielli dentali, i cosiddetti ‘grillz’.
La prima reazione di molti, che non conoscono ancora il fenomeno, potrà essere quella di shock ma la realtà inizia ad essere abbastanza forte e consolidata. I trend setter dal mondo della musica hip hop, fatto anche di star planetarie che amano sfoggiare questo nuovo tipo di gioielli sta facendo da apripista. E se è vero che 20 anni fa, qualcuno poteva considerare strano o indecoroso un ragazzo tatuato…chi ci puo’ dire che tra qualche anno saremo perfettamente abituati a vedere tanta gente in giro con il proprio grillz in bocca?
Abbiamo intervistato i fondatori del brand italiano, ecco le nostre domande:
Buongiorno ragazzi. Chi sono i titolari e fondatori di Myda?
Buongiorno a voi, i creatori di MYDA siamo noi! Matteo e Simone.
Come e quanto vi è nata questa idea?
L’idea è nata da, me (Matteo, ndr). Essendo odontotecnico ho sempre guardato con un certo occhio tecnico quello che tutti eravamo abituati a vedere nei video che giravano su MTV. Eravamo piccoli e vedevamo questi rapper pieni di gioielli e con i grillz in bocca, sembrava un realtà molto distante dalla provincia milanese dalla quale proveniamo e invece una volta iniziato a studiare odontotecnica tutto è sembrato molto più vicino. Una volta finito gli studi ho iniziato a lavorare in un laboratorio, seguendo il normale iter post scolastico di ogni odontotecnico, ma la mia testa era sempre ai grillz, così iniziai a farli. Pochissimo dopo ho conosciuto Simone e ci siamo lanciati insieme in questa impresa, con l’idea di rendere il gioiello dentale trasversale ad ogni ambiente, toglierlo un po’ dallo stereotipo del rapper per renderlo un accessorio più modaiolo e consono a tutti, come per gli anelli o le collane.
Ho visto che la struttura è estremamente seria e si passa da uno studio dentistico…Come si fa ad avere il proprio gioiello dentale personalizzato? Quali sono i tempi per realizzarlo?
Le nostre procedure non trascurano nulla perché coi denti non si può scherzare. Un gioiello dentale prima di essere bello deve essere sicuro, proprio per questo abbiamo da sempre garantito una filiera produttiva che rispettasse standard qualitativi molto precisi. Materiali odontotecnici certificati, procedure sicure, consulenze mediche e caratteristiche tecniche tra le più avanzate del settore fanno del nostro prodotto uno tra i migliori sul mercato mondiale.
Per avere uno dei nostri gioielli bisogna contattarci su Facebook, una volta che il cliente ha scelto quali denti coprire e con quale materiale realizzare il grillz viene indirizzato allo studio dentistico a noi associato, o in caso non potesse venire a Milano dal proprio dentista di famiglia, per la valutazione e la rilevazione dell’impronta. Una volta fatta, in circa dieci giorni lavorativi realizziamo il gioiello come da richiesta e lo consegnamo.
Come si sviluppa la gamma di base che offrite?
Attualmente la nostra offerta prodotti si concentra su tre leghe dentali base: l’oro giallo in 18k, l’oro bianco e il cromo/cobalto, una lega ampiamente usata in odontoiatria dal colore argento lucido. Per quanto riguarda la scelta di design riusciamo a creare tutto nei limiti delle grandezze di riferimento. Uno degli ultimi trend è quello della personalizzazione attraverso l’incastonatura di pietre come il diamante, lo zircone, l’ametista, lo smeraldo od il rubino per citarne alcune.
Quali sono i primi riscontri sul mercato?
Abbiamo sempre creduto nelle potenzialità del nostro prodotto, cercando di unire la tradizionale arte orafa italiana ad un prodotto di oltreoceano.
Da quando abbiamo iniziato continuiamo a crescere, MYDA rappresenta ad oggi una sfida sul mercato in quanto ci ritroviamo nella delicata posizione di dovere creare domanda e offerta contemporaneamente. I risultati sono soddisfacenti, il fenomeno si sta allargando e stiamo facendo conoscere le sue potenzialità, riuscendo ad trasversalizzare i grillz in diversi contesti senza confinarli in un ambito unico dando al gioiello dentale la stesa versatilità di qualunque altro accessorio di gioielleria. Insieme alla crescita sono arrivati anche i primi problemi legati a chi pur non avendo mai creduto nel prodotto adesso cerca di cavalcare la nostra onda con risultati spesso nocivi per i clienti che ancora poco sanno riguardo ai grillz. Non smetteremo mai di ripetere che un gioiello dentale prima di essere bello deve essere sicuro, a differenza della normale bigiotteria nell’ambito dei grillz determinati prezzi od offerte fin troppo allettanti sono spesso sinonimo di scarsa qualità o professionalità, e di certo non vale la pena rovinarsi il sorriso per una capriccio.
Quali possono essere i costi, minimi e massimi di un tale oggetto?
I costi partono da un minimo di 160 € per un elemento singolo fino ad arrivare a qualche migliaio di euro per grillz completi con particolari personalizzazioni. Le variabili da prendere in considerazione sono diverse.
All’estero quali sono le star più famose che ai sono mostrate con questo nuovo gioiello?
E in italia, avete qualche fan e testimonial famoso?
Negli USA, dove la cultura dei grillz è ben radicata da tempo moltissimi vip lo indossano, si potrebbe dire che ogni rapper o cantante che abbia a che fare con la black music ne abbia almeno uno, ma al di fuori di quest’ambito personaggi come Madonna, Johnny Depp o atleti come Ryan Lochte e molti altri dell’ NBA si fanno spesso vedere con un grillz. In italia siamo stati scelti da diversi artisti come Gue Pequeno, Marracash, Sfera Ebbasta, Luchè per citarne solo alcuni e personalità del mondo della moda come la splendida Sita Abellan, o da Philippe Plein per la sua ultima sfilata durante la fashion week.
CONTATTI E INFO:
Pagina Instagram: www.instagram.com/mydaofficial
Pagina Facebook: www.facebook.com/MYDALab/
You might also like
More from Interviews
Meet the brand: Tu Lizé – il militare incontra il romanticismo
Oggi noi di Wait!Fashion abbiamo incontrato Beatrice Selini e Camilla Lorenzi, cugine bergamasche, founder e direttrici creative di Tu Lizé. …
BIG AND FLORENCE SHOWROOM presenta: COTAZUR il beachwear femminile dal DNA italiano che fa tendenza
Il mondo del beachwear, specie quello femminile, rappresenta per noi da sempre un mondo affascinante, per certi versi misterioso. Come …
SOS by SHOPenauer. Intervista con Silvia Caroline. Influencer, blogger e scrittrice
Con le nostre realtà: Wait Fashion e SHOPenauer ci siamo proposti di dare vita a collaborazioni sempre più articolate con …