La Camera Nazionale della Moda Italiana conferma i 124 appuntamenti dal 23 febbraio all’1 marzo per l’Autunno-Inverno 2021/2022, fra designer storici, presentazioni di rilevanza sociale e nuove promesse del fashion.
Ovviamente non era così imprevedibile pensare, con il periodo storico che stiamo vivendo, che anche questa volta gli show della Milano Fashion Week Donna si sarebbero tenuti in modalità digital. Piccola eccezione invece, per le presentazioni, che con numero minore di giornalisti e buyer si divideranno tra format digitali, showroom virtuali e appuntamenti in presenza.
Il Presidente di CNMI Carlo Capasa, rapportandosi al discorso sulla digitalizzazione degli eventi delle case di moda durante la pandemia, ha potuto affermare con orgoglio: “testimoniano ancora una volta un approccio di grande flessibilità, che ha spinto tutti gli attori dell’industria della moda a sperimentare nuovi linguaggi espressivi e a cercare modi alternativi per promuovere e distribuire le grandi creazioni che contribuiscono a rendere questa settimana unica nel panorama internazionale”.
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Ed è anche molto chiaro che, se da un lato ci sono le restrizioni Covid da rispettare, dall’altro molti designer sono stati spinti dal momento a sperimentare nuovi strumenti comunicativi. Versace, ad esempio, ha recentemente comunicato la sua assenza preferendo il fashion film per la nuova collezione, invece Valentino conferma la sua partecipazione per la seconda volta, dal debutto dello scorso settembre.
“Sono molto felice di vedere anche per questa Fashion Week la partecipazione di molti nostri soci e la presenza di nuovi brand, a sottolineare l’importanza e la valenza della settimana della moda di Milano sia pure in un momento così difficile per la nostra industria”, aggiunge Carlo Capasa.
Ma quali saranno i nuovi promettenti designer?
Brunello Cucinelli, sfilerà per la prima volta con la collezione donna, invece i debuttanti della MFW sono: Onitsuka Tiger, Fabio Quaranta, Dima Leu, Münn, Budapest Select, Alessandro Vigilante, Giuseppe Buccinnà e CHB.
Gli show si apriranno il 23 febbraio alle ore 10:00 con un cortometraggio per ricordare Beppe Modenese, presidente onorario di CNMI scomparso lo scorso novembre. Numerosi saranno poi gli eventi di CNMI a tema sostenibilità, con “Designer for The Planet” e la collaborazione con Confartigianato, curata da Sara Sozzani Maino per promuovere 5 attività artigianali storiche nel Made in Italy. Poi, eventi di rilevanza sociale e multiculturale, come “We are made in Italy – The Fab Five Bridge Builders” sviluppato da “Black Lives Matter in Italian Fashion”. Un progetto curato insieme ai designer Stella Jean, Edward Buchanan e Michelle Francine Ngonmo.
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“Sono lieto di vedere che nel mio paese stanno avvenendo cambiamenti estremamente necessari, senza esitazione. Prendendo per mano questi giovani designer, la Camera Nazionale della Moda Italiana diventerà una sorta di prototipo di una nuova Italia multiculturale. Le aziende italiane che hanno collaborato con noi hanno preso l’importante decisione di aprire le porte dei loro atelier, oltre che dei loro archivi. Stanno insegnando a questi giovani talenti tecniche importanti, hanno compiuto passi decisivi per l’amplificazione di queste voci nel Paese. Il Made in Italy è molto più di un’etichetta, racchiude un’eredità che, oggi, si dimostra attraverso azioni volte a identificare non solo l’eccellenza stilistica, ma anche l’eccellenza umana”, ha affermato la designer Stella Jean.
L’evento ha l’obiettivo di promuovere in Italia il talento di cinque designer di origini straniere: Joy ljeoma Meribe di Moda Design, Karim Daoudi di Karim Daoudi, Claudia Gisèle Ntsama con Gisfab, Fabiola Manirakiza con Frida-Kiza e infine, Pape Mocodou Fall alias per Mokodu.
L’inaugurazione si terrà il 24 febbraio alle 21:00 con il party digitale “CNMI MEETS CLUB DOMANI”, sul profilo IG di @cameramoda.
Il calendario degli show della Milano Fashion Week Donna A/I 2021/2022:
Mercoledì 24 febbraio
10 Tributo a Beppe Modenese
10:15 “We are made in Italy”
11:00 Missoni
11:30 Simona Marziali
12:00 Calcaterra
12:30 Giuseppe Buccinnà
13:00 Alberta Ferretti
14:00 Fendi
15:00 N.21
15:30 Del Core
16:00 Brunello Cucinelli
17:00 Fabio Quaranta
18:00 Human Poetics by Polimoda
Giovedì 25 febbraio
10:00 Max Mara
10:30 Genny
11:00 Blumarine
11:30 Vìen
12:00 Andrea Pompilio
13:00 Dima Leu
13:00 Anteprima
14:00 Prada
15:00 Moschino
16:00 Emporio Armani
17:00 Luisa Beccaria
18:00 Daniela Gregis
20:00 GCDS
Venerdì 26 febbraio
10:00 Marco Rambaldi
10:30 Münn
11:00 Budapest Select
12:00 Antonio Marras
12:30 Act n.1
13:00 Vivetta
14:00 Etro
15:00 Tod’s
17:00 Francesca Liberatore
18:00 Alessandro Vigilante
Sabato 27 febbraio
10:00 Sportmax
10:30 Gabriele Colangelo
11:00 Onitsuka Tiger
11:30 Alessandro Dell’Acqua x Elena Mirò
12:00 Giorgio Armani
13:00 Ermanno Scervino
14:00 Salvatore Ferragamo
15:00 Philosophy di Lorenzo Serafini
16:00 Cividini
17:00 Annakiki
18:00 Laura Biagiotti
Domenica 28 febbraio
10:00 Shuting Qiu
10:30 MM6 Maison Margiela
11:00 Dsquared2
12:00 Drome
13:00 Fila
15:00 Emilio Pucci
16:30 Gilberto Calzorali
17:00 CHB
18:00 Elisabetta Franchi
Lunedì 1 marzo
10:00 Ports 1961
12:00 MSGM
14:00 Valentino
16:00 Dolce&Gabbana
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