Lo scoppio della pandemia all’inizio del 2020 ha portato tutti noi a dover fare molteplici rinunce, com’è anche successo nel mondo della moda.
Tutti gli eventi salienti nell’arco dell’interno anno sono stati annullati, dalle fashion weeks alle disparate celebrazioni; in questo caso parliamo proprio di uno degli eventi più attesi, il red carpet più seguito, per il quale gli stilisti di tutto il mondo si sbizzarriscono nel creare l’abito più chiacchierato e fotografato: la serata del Met Gala.
L’evento del 3 maggio del 2020 è saltato, verrà recuperato organizzandone due diversi a distanza di otto mesi, ognuna con la propria tematica. Entrambe però avranno un filo conduttore, ovvero la moda americana nella contemporaneità e nel passato, ma guardata e analizzata con uno sguardo nuovo.
Il 13 settembre, l’ultimo giorno della Fashion Week di New York, si terrà la prima celebrazione e mostra intitolata “America: a Lexicon of Fashion” all’interno della quale, per esorcizzare la crisi della moda americana peggiorata ulteriormente a seguito della pandemia, si esporranno le creazioni degli stilisti e dei giovani designer americani. Rappresentando in questo modo l’equità rispetto all’elogiata moda del vecchio continente.
La seconda mostra invece si aprirà il 3 maggio 2022, data tradizionale del gala, con il secondo evento intitolato “In America: An Anthology of Fashion”; è proprio in quest’occasione, che traspare la novità, il diverso sguardo con il quale si riporta il passato. Infatti all’interno della mostra saranno esposti TUTTI gli stilisti e sarti, pilastri e predecessori dell’odierna moda americana, prendendo in considerazione anche le comunità chiamate “altre”.
Come Elizabeth Keckley donna nata schiava, diventata attivista e modista dell’allora First Lady, Mary Todd Loncoln.
Quest’ultimo anno è stato pieno di problematiche e tanti cambiamenti, è grazie alla combinazione delle due che si è determinato il progresso, in questo caso anche nel mondo della moda americana. Sarà data voce ad una parte fondamentale della sua storia e della sua evoluzione, fin ora ignorata e non considerata.
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Articolo passato ma molto interessante:
Aspettando il MET GALA 2020: gli OSCAR della moda
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