Uno dei progetti più belli di questo Pitti, ce lo siamo tenuti per il gran finale: YOU Footwear. YOU è l’acronimo di Your Own Universe. Un invito a riscoprire se stessi, attraverso la semplicità eletta ad ambasciatrice di un nuovo modo di essere. Io credo che, al di la di tante frasi ad effetto, i prodotti debbano anche parlare da soli. E queste scarpe sono immediatamente, belle. Hanno un loro magnetismo e una chiara personalità. Ma non gridata. La qualità la vedi, ma la senti più che altro se la tocchi. I materiali, i pellami scelti. La suola è nel materiale tipo delle Clarks… proprio per questo, e altri elementi YOU è un ibrido tra una sneaker e una scarpa. Riuscito come raramente capita. C’è anche, nel progetto You, la ricerca di una coscienza ambientale dal momento che le pelli sono tinte naturalmente e senza l’uso di cromo e che si fa uso di altri materiali biocompatibili. I fondatori di You, sono Max Bosio, un visual designer e Alon Simian, un fashion designer israeliano che lavora in italia fin dagli anni 90. Parlando con Max, ci siamo trovati d’accordo come, paradossalmente, questo progetto potrebbe avere inizialmente successo sui mercati esteri, più attenti a certe forme, a certi valori e dove il pubblico è meno ‘modaiolo’, ma più attento a prodotti che possando durare nel tempo e superare un trend di stagione. L’Italia come spesso accade di questi tempi, potrebbe seguire il successo ottenuto all’estero da un suo prodotto. Ma queste sono solo elucubrazioni, ci auguriamo di vedere presto YOU footwear in alcuni dei migliori negozi italiani. Il prezzo medio del prodotto va attorno ai 250 euro, la fascia è quindi alta.
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