Leggiamo sulla pagina Facebook di Haeng una filosofia ‘no logo’ molto interessante che qui riportiamo.
COS’E’ IL NO LOGO ?
In pratica si produce qualsiasi genere di oggetto che non ostenta un’etichetta, ci si limita con le iniziative pubblicitarie al minimo indispensabile, si produce con una grande attenzione al design, con un occhio attento all’impatto ambientale dei suoi oggetti e si vende nei NEGOZI DI RICERCA sparsi con parsimonia in tutta Europa.L’ossessione per il marchio ha messo in secondo piano il vero motivo per cui si dovrebbe scegliere di acquistare un oggetto piuttosto che un altro: la sua effettiva utilità e funzionalità. Un mistero per tanti professionisti del marketing tutti presi a GLORIFICARE i marchi che amministrano come se fossero vessilli di qualche divinità e non semplici nomi di aziende.
We read on Facebook page of Haeng a philosphy of No Logo wich we find so interesting and we reproduce here.
WHAT ‘THE NO LOGO?
It’s any kind of object that does not flaunt label, where advertising is at it’s minimum terms and is produced with great attention to design, with an eye to the environmental impact of its object. Object sold in stores of research scattered sparingly throughout Europa. The obsession for the brand has overcome the real reason why you should choose to buy an item rather than another: its useful and it works. It’s a mystery how many marketing professionals are so concentrated in Glorify the brands that were managed as if they were divinties and not just company names.
You might also like
More from Brands & Designers
Loro Piana accusata di non retribuire i suoi lavoratori indigeni in Perù
"Le nostre eccellenze": questa la value proposition che si trova sul sito ufficiale di Loro Piana alla sezione “viçuna”. E in effetti …
Donatella Versace e Dua Lipa: gli anni ’60 nella co-lab “La Vacanza”
Donatella Versace e Dua Lipa insieme per la Pre Fall 23 per celebrare l'estate italiana. La co-lab tra moda e …
Moda e design: un dialogo aparto
Dai primissimi anni del 1960, la dimensione artistica che seguì la rinascita economica, artistica e scientifica vide la moda come …