Golf Club Boutique, la storia di uno stile invariato nel tempo

Oggi Wait vi vuole raccontare la storia di Golf Club Boutique, una realtà che nasce nel 1986 sotto i portici nella cornice della storica piazza di Orzinuovi, in provincia di Brescia.

Nell’estate del 2016 è partito il progetto per ristrutturare il negozio originale e unirlo a un nuovo spazio adiacente che si sviluppa su 1.200 mq. Attualmente la parte con entrata in via Zanardelli è stata completamente ristrutturata, mantenendo le sue 4 vetrine, e interamente riservata alle collezioni uomo, mentre la nuova parte, che si affaccia su via Dante dispone di 5 ampie vetrine e ospita invece le collezioni donna.

Anche la scelta dei brands si è rinnovata e ampliata e nel nuovo spazio sono state create anche zone dedicate ad accogliere il cliente, come il giardinetto interno e la zona bar, oppure riservate a novità come una selezione di profumi artistici.

L’unica cosa che è rimasta invariata è invece lo stile Golf Club e l’obbiettivo di soddisfare la clientela e servirla al meglio.

Per farvi conoscere al meglio questa realtà abbiamo intervistato i tre fratelli attualmente gestori della boutique, Marco, Luca ed Enrico Battaglia.

Innanzitutto, buonasera e grazie per averci dedicato il vostro tempo. Partiamo subito dalla prima domanda. Da chi è nata la bellissima storia retail Golf Club Boutique?
Golf Club Boutique nasce da un’idea di nostra madre Dori Re, che ha aperto la sua prima boutique nel 1986. Con il passare del gli anni Golf Club è cambiata, ma ha sempre mantenuto una precisa identità grazie alla presenza della titolare nella scelta dei capi e nel servizio offerto alla nostra clientela.

Ci segnalate alcuni dei marchi più rappresentativi della vostra realtà?
Da Brunello Cucinelli a Balmain.
Brunello Cucinelli è il DNA della nostra titolare; uno stile raffinato ed alta qualità nel prodotto. Balmain rappresenta invece il nuovo Golf Club Boutique più attento al fashion e alla couture francese.

Quali sono stati i brand di maggior successo della scorsa stagione?
Max Mara e Moschino hanno riscosso un ottimo successo.

E quelli rivelazione?
Faith Connexion e Chiara Ferragni.

Quale invece potrebbe essere il prodotto o il brand MUST HAVE di questa stagione?
Per la donna il pantalone vinile e il cappotto di pelo. Per l’uomo sneakers e hoodie, in puro stile streetwear.

Quale prodotto, al di là del volume di vendite, vi ha dato maggior soddisfazione vendere ed orgoglio a proporre?
Ci piace vendere Comme des Garçons, ha uno stile fuori dagli schemi e apprezziamo i clienti sempre aperti alle novità.

Ho visto anche nella vostra realtà arrivare il trend dello streetwear che sta influenzando sia il lusso, che anche portando in store brand storici come Adidas ma anche nuovi brand street-luxury come GCDS.
Pensate che sarà un fenomeno passeggero oppure un trend che si affermerà come definitivo?
Crediamo che il fenomeno luxury-streetwear non sia passeggero, ma molto ben consolidato, soprattutto nei ragazzi giovani. Lo dimostra il fatto che Designer importanti che hanno sviluppato questo stile sono stati chiamati da Maison di alta moda, su tutti LV con Virgil Abloh.

Quale brand non fa parte della vostra brand list ma vorreste inserire prossimamente?
Dalla primavera/estate ci sarà come novità Stone Island. Ci piacerebbe sicuramente inserire Off-White.

In un futuro di grandi cambiamenti vediamo che anche voi avete integrato l’e-commerce.
Cosa la rende in qualche maniera unica e quali sono gli obiettivi che vi prefiggete di raggiungere attraverso l’online?
La omnicanalità all’interno di uno store multibrand è il futuro di questo commercio.
È fondamentale creare la giusta sinergia tra gli acquisti, le vendite per il negozio, quelle sul nostro sito ufficiale e le piattaforme e-commerce.

Quali caratteristiche deve avere un marchio per poter entrare nella vostra brand list?
Deve avere appeal mondiale, una personalità ben definita e uno stile che incontra il gusto della nostra boutique.

Ora un paio di domande più personali. Quali sono i 3 brand che non potrebbero mancare mai nel guardaroba personale di voi titolari?
Beh, il nostro guardaroba spazia da un estremo all’altro ma se dovessimo sceglierne tre, diremmo Faith Connexion, Adidas Originals, Neil Barrett.

Quali sono i vostri progetti futuri?
A brevissimo aprirà all’interno della nostra boutique uno spazio interamente dedicato al kidswear, con tutti i top brand, tra cui Gucci, Dolce & Gabbana, Fendi, Moncler e Burberry. Il progetto prenderà forma a inizio 2019 per la primavera/estate, con un ampliamento della nostra boutique.
Raggiungerà i 1300mq di spazio e contribuirà a creare un nuovo concetto di boutique, con una esperienza d’acquisto unica.

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Posted By

Francesca Montuschi

Trendsetter sin dai tempi dell'asilo (già allora decidevo i miei outfit). Giornalista di moda, sempre alla ricerca di nuove tendenze, ma nostalgica dell'eleganza del passato.