Lo stilista belga Glenn Martens fondatore del marchio Y/Project ed ex collaboratore di Jean-Paul Gaultier, sale alla guida della comunicazione artistica dei brand DIESEL.
Con Y/Project a Parigi, Martens aveva già dimostrato di avere sia la visione che la leadership creativa necessarie a prendere una realtà già esistente e reinventarla completamente,Il nuovo mantra di Diesel è orientato a ribadire quanto il denim sia un tessuto culturalmente rilevante, declinato in capi che possono essere acquistati meno frequentemente, ma indossati più a lungo, il tutto filtrato da una lettura a-gender del guardaroba e dalla valorizzazione dell’heritage.
La prima vera collezione del designer belga debutta con un fashion film visionario che rivela le 4 anime del nuovo mondo DIESEL.
Il corto, realizzato in collaborazione con l’artista e regista Frank Lebon, e la cui colonna sonora è stata composta dal musicista inglese Leon Vynehall, evidenzia 4 sezioni del nuovo mondo del brand visto attraverso il prisma creativo di Martens. Il film sfuma i confini fra realtà e sogno. Il personaggio principale si muove all’interno di un ambiente familiare, anche se leggermente distorto. Una via urbana che richiama la normalità, e spesso frenetica, vita di città. Poi, una corsa in ascensore, che cattura una sorta di inquadratura su misura dalla quale si evince sia la tradizione del marchio, sia l’estetica di Martens. Il film si conclude in una stanza spaziale e psichedelica, con un filtro rosso scuro.
«DIESEL è lifestyle, denim, divertimento e moda»
Cinture logate che intrecciate uniscono t- shirt, top e vestiti. Attraversando tagli nei capi, una struttura che lega ogni elemento in nuove sinuose forme. Spiccano anche i denim a 5 tasche con stivali integrati: questi modelli sono a vita alta o media, e propongono diversi lavaggi denim che terminano in stivali da cowboy o stivaletti a punta. Il capitolo heritage, spesso upcycled, contiene denim Diesel da stock rigenerato, tra cui un soprabito con dettagli in lattice finiti artigianalmente, sfumato e radente al suolo. Ulteriori pezzi in jersey recuperato vengono tagliati e cuciti e tinti per creare nuovi maglioni e giacche bomber.
Con la primavera estate 22 è stata introdotta anche // Diesel Library //
una parte di capi sostenibili, come denim, camicie, top, gonne, shirt, e altro ancora. “Diesel library sarà una linea di base fondamentale per ogni collezione stagionale. Rispecchia il nuovo mantra dell’azienda orientato verso la sostenibilità, fornendo capi che potrebbero essere acquistati meno frequentemente, e indossati più a lungo. Una selezione di look chiave sarà disponibile in anteprima a partire da settembre 2021 in una serie di punti vendita selezionati e sul e-commerce del brand.
“Il grande compito e la ricompensa in Diesel è creare capi che abbiano una certa universalità e contemporaneamente mantengano lo spirito irriverente del brand”, ha affermato Martens. “Credo che molti dall’esterno potrebbero dire che il mio lavoro sia più legato al concetto; in Diesel ho cercato di fondere, in un certo modo, l’accessibilità con l’arte”.
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