Wait ha avuto l’occasione e la fortuna di partecipare ad un evento unico nel suo genere. Vi do tre indizi: Zurigo, “venerdì”, party. Non vi dicono nulla? Ora mi spiego meglio ma andiamo con ordine.
Dopo 18 anni di attività Freitag decide di cambiare fabbrica e lo fa a modo suo invitando giornalisti e buyers da tutto il mondo per un evento di presentazione della nuova location prima, ed un mega party di saluto della vecchia factory poi. Noi di Wait c’eravamo ed abbiamo documentato per voi questo imperdibile evento.
Dopo un pranzo di benvenuto ed un breve discorso dei fratelli Markus e Daniel Freitag e del responsabile comunicazione Pascal Dulex il giro comincia da una delle innovazioni più interessanti del nuovo stabilimento: un’enorme cisterna sotterranea per la raccolta delle acque piovane che vengono reimpiegate per lavare i teloni dei camion che formeranno poi, tagliati e cuciti, le famose borse svizzere.
Si prosegue poi con il magazzino di stoccaggio e l’area lavaggi: qui due enormi lavatrici girano a ritmo continuo per ridare luce e colore al pvc dei teli. Pascal ci racconta come in questa fase non solo si usi l’acqua piovana raccolta dal tetto NŒRD ma si riutilizzi l’acqua relativamente pulita dell’ultimo ciclo di lavaggio di un carico per il secondo ciclo del carico successivo in un circolo “virtuoso” per l’economia dell’azienda e soprattutto per l’ambiente.
ENGLISH VERSION & MORE PHOTOS AFTER THE JUMP!
I teli una volta lavati ed asciugati (all’aria, senza l’utilizzo di fonti di calore artificiali) vengono fotografati ed avvolti in enormi rotoli. Perchè fotografati? Semplicissimo, per avere sempre la memoria del particolare disegno di ogni telo.
La fase successiva è quella del taglio, eseguito rigorosamente a mano seguendo uno schema preciso per “valorizzare” al meglio ogni telo e le sue peculiarità.
Continua…
Wait has had the opportunity and the chance to attend a unique event of its kind. I give you three clues: Zurich, “Friday” and party. Don’t tell you anything? Now I’ll explain but first things first.
After 18 years of business, Freitag decides to change its factory and makes it in its own way by inviting journalists and buyers from all over the world for a special event to present the new location first, and for a mega party to goodbye the old factory . We of Wait! were there to documented for you this unmissable event.
After a welcome lunch and a brief talk with the brothers Markus and Daniel Freitag and the communications manager Pascal Dulex, the tour begins with one of the most interesting innovations of the new factory: a huge underground cistern to collect rainwater that is reused to wash tarpaulins for trucks that will form the famous swiss bags.
Then continues with the warehouse storage and the washes area: two huge washing machines here running at constant speed in order to restore light and color of the PVC sheets. Pascal tells us that at this stage not only uses rainwater collected from the roof of NŒRD but reuses the water relatively clean of the last cycle of washing for the second round in a “virtuous” circle for the economics and for the environment.
The towels have been washed and dried (without using artificial heat sources), photographed and wrapped in huge rolls. Why photographed? Simple, to always have the memory of the particular design of each curtain.
The next step is the cut, run strictly by hand following a precise plan for “value” to the best every sheet and its peculiarities.
To be continued …
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