Qualche giorno fa, più precisamente l’8 Aprile, la pioniera inglese che portò il punk in passerella ha compiuto 80 anni e, naturalmente, ha voluto festeggiare questo traguardo in modo originale.
Vivienne Westwood ha voluto lanciare un vero e proprio inno sociale, facendosi protagonista di una performance che la vede interpretare, dalla vetrina della sua boutique in Davies street, una versione riscritta di “Without You” la canzone di ribellione e indipendenza di Eliza Doolittle dal famoso musical “My Fair Lady”. La performance in questione era già stata presentata, all’incirca un mese fa, all’interno dell’Autumn-Winter 21/22 collection film scritto proprio da Andreas Kronthaler e Vivienne Westwood. Per la realizzazione di questo fashion video lei e il marito avevano deciso di rivisitare “My Fair Lady” in un occhio molto più stravagante e contemporaneo coinvolgendo artisti e modelli internazionali.
In onore del compleanno di Vivienne, con la stessa performance presente nel collection film, è stato montato, in collaborazione a CIRCA (la nuova piattaforma di digital art che ogni mese commissiona a un artista diverso la creazione di un nuovo lavoro per Piccadilly Circus a Londra) un nuovo provocatorio cortometraggio dallo slogan “do not buy a bomb”. Il video è apparso così sul più grande schermo d’Europa la sera dell’8 aprile alle 20:21 mostrando un rifacimento anarchico di “Without You” contenente una serie di messaggi sociali e ambientali.
Nel cortometraggio Vivienne recita: “Ho un piano per salvare il mondo. Il capitalismo è l’economia della guerra e la guerra è un grande inquinante, quindi stop alla guerra e cambiamo l’economia per avere una distribuzione equa della ricchezza: No Mans Land. Siamo chiari, tu ed io non possiamo fermare la guerra, ma possiamo fermare la produzione di armi e questo fermerà il cambiamento climatico, evitando il disastro finanziario. […] scrivi nei tuoi articoli, nelle tue rubriche e sui social perché come giornalista tu sei un attivista. Ho sempre associato la moda all’attivismo: l’uno aiuta l’altro. Forse la moda può fermare la guerra. […] Compra meno, scegli meglio, fallo durare. Non comprare un’auto! Non comprare una bomba!”
La Westwood, da sempre forte attivista, cerca in questo modo di porsi contro l’indifferenza sociale implorando i passanti, invocando la rivoluzione climatica e denunciando il commercio di armi.
È stata realizzata inoltre una stampa speciale a favore di CAAT (Campaign Against Arm Trade), l’associazione britannica contro il commercio internazionale di armi della quale Vivienne Westwood ha esplicitato di essere sostenitrice.
La stampa, in edizione limitata, presenta il motto del videomessaggio “do not buy a bomb” affianco a dei gattini che vogliono ricordare l’acronimo CAAT ed è acquistabile sul sito circa.art al prezzo di 100£ fino all’8 maggio 2021. Per di più, gran parte del ricavato andrà a supporto dell’iniziativa #CIRCAECONOMY nata a sostegno della comunità culturale nel Regno Unito in risposta all’attuale crisi dovuta all’emergenza sanitaria.
Non facendosi intimorire dall’età, Vivienne Westwood ci ha dimostrato anche questa volta quanto sia una donna straordinaria.
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