Animo british e dandy arricchito da suggestioni primitive. Questo è il melange creato per la collezione autunno.inverno 2017 di Ernesto.
Presentata a quest’ultima edizione di Pitti Uomo a Firenze, etno regimental è stata realizzata con l’idea di rievocare alcuni tratti tipici ancestrali, adattando tradizionali lavorazioni dei tessuti inglesi a forme che ricordano un antico passato dove tutto era ridotto all’essenziale. Se quindi gli spinati british diventano frecce tribali e le righe regimental si trasformano nelle strisce dei poncho andini, i colori di queste giacche maschili si fanno terra e pietra creando suggestive sfumature di diverse tonalità di rossi, ocra e rame. La qualità della collezione si evince anche dalla scelta del materiale utilizzato per crearla, il baby alpaca: tessuto tridimensionale del camelide dal vello prezioso che viene tosato una sola volta all’anno.
Audacia ed eleganza per il brand inglese che ha scelto il suo nome prendendo ispirazione, ça va sans dire, dalla commedia “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde. Il più dandy, sofisticato e primitivo, a suo modo, di tutti gli inglesi.
ph courtesy: press office
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