Mi sono innamorato di Corelate.
Era qualche stagione che sentivo parlare di questo brand, ma la mia mente non sapeva focalizzarsi su nessuna immagine precisa, vagava, a vuoto, quando lo sentivo nominare. Fino a quando, non mi hanno chiamato a visionare questa collezione. Ed è scattata una passione.
Perchè Corelate è uno di quei brand, italiani, che si trovano raramente. Che hanno le radici dentro lo streetwear, ma che hanno saputo crescere, con grazia, con maestria, impregnati di made in Italy ma con un sapore, in fondo, totalmente internazionale. Quello raro che solo un Brand, sa avere.
Le radici street le vedi, le senti: nei tagli, nell’attitudine. Ma Corelate va oltre. Con la sua sofisticatezza, da intenditori, che si percepisce nei tessuti, nei particolari, nella sua ispirazione sempre viva.
Ogni capo è pensato, anzi, immaginato. Nella sua semplicità ogni pezzo non è mai banale, attinge alla tavolozza, questa stagione, dei colori pastello: il rosa, il giallo, l’azzurro e si arricchisce, sempre, di un dettaglio sartoriale. Una coulisse, una banda, un cappuccio, una tasca di un materiale inusuale che crea un accento su un prodotto. La trama di un tessuto. Una personalità, una anima, che emerge, sempre. Senza mai gridare.
Il bello di questo brand è che è fatto per essere assaporato. Per entrarci un po’ sotto-pelle, un poco alla volta. Anzi, per coprirci la pelle, un po’ alla volta. Con la grazia e con quel tocco vagamente alterativo, che ogni brand vero, fatto per essere portato da chi sa amarlo, da chi lo indossa un po’ per volersi bene, sa avere.
E anche se non so ancora come si pronuncia. Corelàte, Co-re-le-it. O chi lo sa. Io già desidero indossarlo.
E sento che dobbiamo seguirlo, perchè ha ancora una lunga, bella storia da raccontarci, ancora da scrivere.
Corelate. Una delle rivelazioni di questo ultimo anno, il 2019.
Wait Studios, con l’aiuto del fotografo-artista, Francesco Bertola, ve lo racconta così. Tra nuvole di fumo colorato, leggero come carta da zucchero che accarezza i capi di questa collezione primavera-estate 2019.
Come una brezza, che vuole essere di buon auspicio.
CREDITS
MODELS
Model: More Mbaw by Independent MGMT
Model: Mattia Castro by Independent MGMT
PRODUCTION
Photographer: Francesco Bertola
Producer: Jacopo Golizia
Producer 2: Giovanni Giannetti
Stylist: Francesca Montuschi
Fashion Editor: Marco Bianchi
Assistant: George by Bertola staff
Assistant: Nico by Bertola staff
Make up artist: Valentina Achilli
Backstage Photographer: Silvia Pellegrinato
Photographer 2: Alex Alberton
CORELATE STAFF
Designer: Maurizio Tedeschi
Brand manager: Matilde Corrado
Marketing manager: Cecilia Bianchi
Social Media Coordinator: Alessandro Zago Arensberg
PER GLI ACCESSORI si ringrazia:
Costumeria Lariulà
Domingo Communication (occhiali da vista e da sole Moscot e Pugnale)
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