La nuova collezione di Converse x I’m Isola Marras fw 2019 nasce da un’immagine forte. “I like there to be some testosterone in rock, and it’s like I’m the one in the dress who has to provide it!” Lo ha detto Courtney Love, mentre indossava una maxi eco-pelliccia blu sopra una sottoveste. Da sempre gli stilisti usano delle figure – le muse – in grado di scatenare in loro un moto creativo potente. Efisio Marras ha scelto l’attrice e musicista americana come punto fermo su cui imbastire il suo punto di vista inedito su una delle sneaker più iconiche della storia: le Chuck Taylor.
Non è la prima volta che il designer sardo, figlio di Antonio Marras, il quale gli ha affidato la direzione creativa della seconda linea del brand, collabora con l’azienda americana. Già in passato, infatti, aveva creato delle capsule per Converse, rispettando sempre i propri codici estetici, riscontrabili nelle nuance e nelle stampe. Per l’ultimo progetto in modo particolare: «Questa stagione con Converse ci siamo divertiti di più. Esclusivamente per la presentazione della nuova collezione FW19 I’M Isola Marras, ho customizzato le Chuck Taylor ’70, non solo con applicazioni ma facendo anche qualche modifica strutturale. Manualmente tagliate e strappate, le scarpe prendono nuova forma e colore, grazie agli inserti delle stampe personalizzate della collezione FW19 I’M Isola Marras, ispirata alle immagini suggerite dalle rock girl Londinesi degli anni Settanta.» Racconta così, Marras, la collaborazione.
In sottofondo aleggia il ritmo dell’album Never Mind Bollocks dei Sex Pistols, uscito nel 1977. Non è un caso che la copertina dell’opera della band sia un’altra musa ispiratrice, in particolare della stampa bianco e nera, la quale va ad aggiungersi al tessuto «tartan in due colori giallo e rosso e i cotoni pesanti stampati con il motivo maculato sui fucsia e blu elettrico.» Conclude entusiasta Efisio, diplomatosi alla prestigiosa Central St. Martins, in quel di Londra.
Largo alla libera scelta, anche nella moda. Abbinate un maculato con un rigata, un tartan con una camicia bianca. Oppure non fate nulla di tutto ciò, perché ognuno ha la sua verità e tramite essa vive e… si veste. Come vuole il motto della collezione: all the stories are true.
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