La sneaker NFT di Buffalo London x The Fabricant

Cari lettori di Wait, come potete ben immaginare l’innovazione tecnologica non conosce confini, progredisce e si diffonde a macchia d’olio toccando ogni ambito sociale. Perfino la nostra identità è cambiata nel corso del tempo a causa di questo fenomeno crescente, al punto da non saper più riconoscere la differenza tra realtà e realtà digitale o come ormai si è soliti definirla: “aumentata”. Ogni giorno un infinito numero di aggiornamenti digitali vengono introdotti e lanciati sul web, talmente tanti che solo un ingegnere informatico o un hacker potrebbe conoscerli tutti. Ma viviamo comunque nel terzo millennio e grazie ai numerosi strumenti social, riusciamo sempre a sapere buona parte delle novità che ci circondano. Ecco perché di sicuro molti di voi si saranno imbattuti nel nuovo fenomeno del momento: gli NFT.

Per chi non lo sapesse un NFT, acronimo di “Non-Fungible Token” è un certificato di autenticità di un’opera digitale. Solitamente rappresenta: opere d’arte, video, meme… In parole povere, contenuti pensati per essere fruiti esclusivamente in modo virtuale. Vi starete chiedendo cosa centra in tutto questo la moda? Beh, non c’è una risposta a questa domanda perché la moda è moda, da sempre impostata sulla modalità di aggiornamento automatico.

Pensate a Gucci che negli ultimi mesi si è reso protagonista, assieme alla fashion-tech company Wanna, di Gucci Sneaker Garage, una sorta di scarpiera digitale per gli amanti delle sneakers e del gaming. E non dimentichiamoci di Sunnei che sempre recentemente ha lanciato Sunnei Canvas, un’app che permetteva al pubblico di customizzare a piacimento una ricca selezione di abbigliamento e accessori.

Per non parlare di Balenciaga che ha presentato l’ultima collezione Fall Winter 2021 sotto forma di un videogame. Gli esempi sono infiniti e di sicuro in futuro se ne aggiungeranno altri. Proprio ora, infatti, ve ne offriamo uno nuovo.

Buffalo London, il famigerato brand londinese che ha fatto la storia degli anni ’90 grazie alle sue iconiche chunky sneaker, si è spinto oltre avviando una partnership con la casa di moda digitale: The Fabricant. Protagonista della collabo è la Classic Low, ridenominata per l’occasione “Classic BurningFor”. Nello specifico il modello viene riproposto in una versione 3D e animato dalla tecnologia Async Art che permetterà a 5 utenti di modificare contemporaneamente il design della scarpa secondo tre temi differenti. Potranno stravolgere ogni minimo particolare, dai lacci al colore alla texture. Una volta completato il processo di restyling, ogni giocatore potrà condividerlo sui propri canali social.

Come viene riportato dal profilo ufficiale di Buffalo London: una scarpa, tre temi e cinque giocatori. Il videogame è già disponibile su Async Art mentre il codice QR per l’esperienza di prova digitale sarà condivisa sui canali del brand dal 23 giugno. Viene quasi voglia di dire: ” Che abbiano inizio i Buffalo Games!”

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Irene Larussa

Irene è diplomata in fashion styling presso l'Istituto Marangoni. Di origini calabresi, vive attualmente a Milano. E' alla costante ricerca di stimoli nuovi da cui trarre ispirazione per alimentare le sue più grandi passioni: styling, grafica e scrittura. Il suo sogno è infatti lavorare nella redazione di un fashion magazine.

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