La settimana della moda maschile di Parigi è giunta al termine e in questa stagione, abbiamo visto spettacoli come l’attesissima seconda collezione di Virgil Abloh per Louis Vuitton, l’omaggio di Rick Owens al Larry Legaspi, così come il cenno di Vetements alla politica e ad Internet.
Inutile dire che al contrario di Milano Moda Uomo, è stata una settimana entusiasmante con molti look da ricordare, così abbiamo messo insieme una carrellata di alcuni dei brand più spettacolari della Paris Fashion Week Uomo.
Dai uno sguardo qui sotto e guarda tutte le migliori sfilate della stagione Autunno/Inverno 2019.
CELINE
Marcando la prima sfilata di moda maschile di Hedi Slimane per CELINE, la gamma Autunno/Inverno 2019 ha assunto una consueta estetica rock. Dopo aver debuttato nel 2018 con la collezione femminile, la prima collezione uomo di Slimane era attesissima in quanto avrebbe segnato la prima linea di abbigliamento maschile CELINE. Caratterizzato da una palette di colori tenui con sfumature di rosso, beige e bianco, Slimane ha presentato in passerella giacche di pelle, bomber e cappotti sartoriali, fondendo il DNA di lusso di CELINE con l’estetica originale del designer.
Loewe
Jonathan Anderson ha presentato una collezione che ha unito la nota estetica di lusso di Loewe con il suo design riconoscibile. I modelli indossavano abiti a strati, che presentavano di tutto, dalle nuove famose borse dell’etichetta, agli occhiali da sole, fino ai cappelli in pelle di ispirazione retrò. Nella vera moda Loewe, la gamma comprendeva una manciata di maglie, cardigan e maglioni sovradimensionati che sfoggiavano il logo dell’etichetta.
Dries Van Noten
Dries Van Noten ha portato in passerella una vasta gamma di cappotti, blazer e completi. Ovviamente, lo stilista si è concentrato sulle sue stampe esclusive, che spaziavano dalla grafica ispirata al tie-dye ai pattern psichedelici in colori vivaci e audaci. Asciutto sembra sempre aver ragione quando si tratta di sagome, e questa volta lo spettacolo non ha fatto eccezione. Unendo il lusso con l’abbigliamento casual, la collezione Dries Van Noten FW19 è da non perdere.
Rick Owens
In questa stagione, Rick Owens ha sperimentato sia la geometria che il colore. Il designer, che è diventato famoso per il suo uso di colori come il nero, il grigio e il verde scuro, questa volta ha deciso di incorporare nel suo spettacolo, anche i rossi e i gialli. Sagome sperimentali e materiali non convenzionali hanno giocato un ruolo importante in questa collezione che comprendeva di tutto, dai giubbotti stile palla ai cappotti lunghi.
Raf Simons
“Voglio fare qualcosa di astratto, bello ed elegante, fiero e sofisticato, ma senza perdere il vantaggio di ciò che il marchio rappresenta: la giovane generazione, i film oscuri”, ha detto Simons sulla collezione FW19. Concentrandosi enormemente su cappotti, giacche e giacche su misura, il designer ha mostrato il suo talento nel disegnare silhouette di lusso con tocchi altamente spigolosi. I modelli sfilavano lungo la passerella con dei copricapi sportivi composti da un mix di caschi fantastici e cappellini da baseball, aggiungendo un tipico tocco di Raf alla collezione altrimenti elegante.
JW Anderson
La collezione Autunno/Inverno 2019 di JW Anderson è stata una lettera d’amore alle trame e alle stampe. Usando tutto, dalla felpa alla frangia slinky, Anderson ha creato una gamma accattivante che consisteva nel mixare e abbinare e stratificare. Oltre all’abbigliamento, ha anche debuttato una serie di borse chic e altri accessori, aggiungendo un altro elemento alla gamma già dettagliata.
Off-White™
Virgil Abloh ha sfoggiato abiti da uomo e da donna nella sua collezione Autunno/Inverno 2019, che ha caratterizzato un sacco di sagome over-size e audaci stivali con frange. Il designer ha fuso il lusso con lo streetwear sperimentando con sagome tradizionali, come una nuova gamma di sneakers abbinate a jeans denim e blazer formali. In tutta la collezione, Abloh ha anche utilizzato i suoi riferimenti athleisure, facendo debuttare i top con logo da giustapporre a pezzi più eleganti.
Louis Vuitton
La seconda collezione di Virgil Abloh per la lussuosa casa di moda Louis Vuitton ha portato una vasta gamma di abiti, cappotti e giacche su misura, il tutto seguendo una palette di colori minimali che è stata successivamente accentuata con schiocchi di colore e trame interessanti. Rendendo omaggio a Michael Jackson, la collezione ha visto anche stampe ispirate al leggendario musicista e lo spettacolo si è svolto in un set progettato per replicare il video musicale “Thriller” della star Michael Jackson.
Acne Studios
Per la sua collezione FW19, il designer di Acne Studios Jonny Johansson si è concentrato sul portare una nuova prospettiva.
“Perché veniamo da Stoccolma, che è al di fuori del mondo della moda, in più vengo dall’estremo nord della Svezia, che è ancora più al di fuori”, ha detto a Vogue il designer, spiegando il perché la nuova collezione presentava un’elevata gamma di abbigliamento da lavoro. Come sempre, l’estetica minimalista scandinava di Acne Studios era presente in tutto lo spettacolo.
Vetements
Demna Gvasalia è sempre stato uno dei riferimenti sfacciati e dei pezzi controversi, e questa volta il designer di Vetements ha assunto disegni politicamente carichi ispirati al 21° secolo e ad Internet. Come sempre, la collezione ha visto come protagonista la classica felpa con cappuccio con una serie di stampe sfacciate come “I miei genitori sono andati a Parigi e tutto quello che mi hanno comprato è stata una costosa felpa Vetements con cappuccio”. Inoltre, i modelli sono anche scesi lungo la passerella con indosso abiti che coprivano i loro volti, oltre a vestiti, jeans e altri pezzi piuttosto spigolosi.
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