Con una line-up di 150 pezzi, sia uomo che donna, più che una capsule in collaborazione il progetto Missoni x Palm Angels è una vera e propria collezione condivisa. Sotto la direzione di Angela Missoni e Francesco Ragazzi siamo certi di vederne delle belle!
Quello che forse non saprete di questa apparentemente mismatched collaborazione è che tra i designer delle due case di moda scorre un legame di conoscenza e sangue che ha radici nella famiglia, prima che nel lavoro. Francesco è infatti il nipote acquisito della designer milanese e da tempo entrambi pensavano ad un capitolo progettuale insieme, aspettavano solo che l’altro facesse il primo passo, confermano entrambi.
La collezione sarà distribuita worldwide a partire dal 30 Giungo, dallo shop online, agli store fisici, comprendendo un’ampia selezione di negozi multibrand, insomma, acquistabile ovunque.
É a partire da una tazza di caffè e una spolverata agli archivi storici di Missoni che la collaborazione prende forma. Forti richiami anni ’70/’80 ispirati alla Newyork dei sobborghi, un mix tra l’heritage della casa di moda tutta strisce e knitwear e l’inconfondibile tocco underground del più giovane Palm Angels.
Mesh, polsini, pattern grafici, color block, bombolette spray, capi oversize e tute da lavoro. Il tutto timbrato e reso riconoscibile da un inedito logo creato appositamente per l’occasione, anche il logo rigorosamente rielaborato da una prima versione ovale proveniente da Missoni anni ’70.
Della collezione si ha per ora solo una preview, ma siamo super curiosi di scoprirla tutta!
Per saperne di più:
____________________
Se ti è piaciuto questo articolo, leggi anche:
MFW: Missoni libera il desiderio di un ritorno alla spensieratezza e al divertimento
You might also like
More from Brands & Designers
Loro Piana accusata di non retribuire i suoi lavoratori indigeni in Perù
"Le nostre eccellenze": questa la value proposition che si trova sul sito ufficiale di Loro Piana alla sezione “viçuna”. E in effetti …
Moda e design: un dialogo aparto
Dai primissimi anni del 1960, la dimensione artistica che seguì la rinascita economica, artistica e scientifica vide la moda come …
Schiaparelli: il prêt-à-couture di Daniel Roseberry per la FW23
Arte e moda? Un connubio ben noto al più ampio pubblico, ma che ancora stride nel rapportarsi con la quotidianità, …