Esistono realtà discrete, poco urlate, che amano farsi scoprire lentamente dal pubblico – talvolta selezionato – unicamente attraverso il proprio talento. Come Haud, il marchio di moda da uomo canadese fondato da Shad Uadiale, che ha inaugurato la sua presenza nel mercato con la collezione primavera-estate 2016.
– L’uomo in silenzio è più bello da ascoltare -. Così recita un proverbio nipponico. Ed è proprio questa caratteristica a plasmare l’intero concetto retrostante Haud. E, in realtà, all’intero disegno creativo proposto da Uadiale. Infatti, al di là delle collezioni di moda, questo progetto canadese si contraddistingue per essere qualcosa di più: oltre a produrre abiti, l’azienda è un vero e proprio studio in cui convergono altri ambiti come l’architettura e il disegno industriale, andando a formare un’idea di impresa più legata alla produzione di oggetti e abiti, anziché strettamente accordata al mondo del fashion, dell’estetica. Il tutto con un’estrema attenzione per i dettagli, possibile solo attraverso la concentrazione e la quiete. Tuttavia, nonostante le diverse materie affrontate, le collezioni uomo rimangono l’attuale business primario.
Ogni bozza segue un suo percorso naturale, la sua storia. Diventa così, alla fine, un artefatto narrante un preciso momento di creazione. Per quanto riguarda la sperimentazione nel campo della moda – la nostra premessa è quella di studiare e re-interpretare il look tradizionale degli operai (la tuta e gli eventuali accessori), rendendolo adattabile alla quotidianità e alle diverse occasione che a cui si partecipa in essa -, dichiara Shad Uadiale. E come avviene la lavorazione dei tessuti, e quindi, l’imbastitura dei capi? – Attraverso un lavoro artigianale, sperimentando varie tecniche, cercando così, alla fine, di offrire al nostro cliente un capo sartoriale. –
Sarà che il fascino emanato da coloro che lavorano la materia attraverso il corpo, in questo caso le mani (e la mente), è intramontabile. Sarà che è sempre stimolante conoscere realtà che non si arrendono alle molteplici evoluzioni (o involuzioni) del nostro mondo, ma alla luce di quanto raccontato, è davvero gratificante sapere di marchi, realtà, come quella di Haud, il quale si appresta a un vero e proprio lancio tra la fine di quest’anno e il 2018. Da tenere d’occhio.
(le immagini qui pubblicate sono della collezione p/e 2018)
You might also like
More from Fashion
Sandali da bambino? Date un’occhiata all’offerta del brand Primigi!
I sandali rappresentano un must in estate, e questo non vale solo per gli adulti. Anche i bimbi, infatti, hanno …
Loro Piana accusata di non retribuire i suoi lavoratori indigeni in Perù
"Le nostre eccellenze": questa la value proposition che si trova sul sito ufficiale di Loro Piana alla sezione “viçuna”. E in effetti …
Meet the brand: Halíte – make it salty!
Essenziale, ma preziosa. Disinvolta, ma curata. Semplice, ma ricercata. L’anima poliedrica di HALÍTE racchiude in sé tutti questi aspetti, proprio …