Parigi – 4 settembre 2020 :
Kenzo Takada si spegne, causa Coronavirus
Nato in Giappone nel 1939, Kenzo Takada fu il primo creatore nipponico a installarsi a Parigi. Kenzo amava i fiori, i motivi animalier, i colori saturi. Li mescolava a caso ed il risultato non era altro che un miscuglio liberatorio, immediato ed energetico.
Il suo primo negozio si chiamava, non a caso, Jungle Jap, ed era un incrocio tra figli dei fiori e febbre del sabato sera. In parole povere: multiculturalità ed inclusione.
Mescolare l’impensabile in capi coloratissimi e stampe di giungle ipnotiche e misteriose e portare la cultura street nella haute couture sono stati i segni particolari di questo stilista della vecchia scuola, considerato un portatore di poetica leggerezza e dolce libertà nella moda degli anni ’70.
Nella Parigi di quegli anni infatti, Kenzo fu un pesce fuor d’acqua nell’onda d’urto postatomica nera e concettuale di Rei Kawakubo e Yohji Yamamoto e dal futurismo di Issey Miyake.
Un fashion designer che non scende a compromessi
Dal 1999 il designer giapponese aveva venduto la sua Maison al gruppo Lvmh.
In un periodo in cui le strategie di marketing iniziavano a predominare sull’invenzione e la creatività, Kenzo si allontana da questo sistema moda che non gli appartiene più, ma resta a Parigi.
La Ville lumière è stata per Kenzo la città in cui ha potuto realizzare il suo sogno, andando contro la il volere della famiglia e diventando il primo stilista giapponese a sfilare nella capitale della moda francese.
Ed è qui che ieri, 4 ottobre 2020, il suo cuore ha smesso di battere dopo 81 anni di vita dopo vari giorni di ricovero all’ospedale americano di Neuilly-sur-Seine.
La notizia è arrivata in un pomeriggio grigio della capitale francese in piena Fashion Week, con i grandi gruppi e le maison generaliste che fanno finta di niente e l’emergenza sanitaria che avanza.
La causa della morte? COVID-19. Simbolo di quanto questa pandemia non guardi in faccia a nessuno, Kenzo ci invita a non abbassare la guardia e, per questa volta, i limiti abbatterli solo con l’immaginazione.
Qui per scoprire chi è attualmente il direttore creativo della Maison Kenzo.