La Top 10 delle Air Jordan 1 più iconiche di sempre dal 1985 ad oggi

Con l’uscita della docu-serie “The Last Dance”, di cui vi abbiamo parlato, che vede come protagonisti Michael Jordan ed i Chicago Bulls, durante la stagione che va dal 1997 al 1998, l’hype attorno ad i prodotti targati “Jordan” ha avuto un incremento esponenziale.

Basti pensare che solo il primo giorno d’uscita della serie, la parola stessa ha avuto un aumento delle ricerche del 50%, su piattaforme come StockX.

Quest’ondata di interesse ha inevitabilmente aumentato i prezzi d’acquisto, specialmente quelli delle Air Jordan 1, oramai scarpa dell’anno che abbiamo visto in mille colorazioni e rivisitazioni diverse, proprio per questo noi di Wait Fashion abbiamo deciso di regalarvi una Top 10 delle J1 più iconiche di sempre!

Air Jordan 1 Chicago:

La Air Jordan 1 nella colorazione Chicago è sicuramente la più iconica di sempre, quella da cui partì tutto, fu infatti la prima ad essere prodotta tra il 1984 ed il 1985 e pensate che inizialmente nemmeno piacque a Micheal Jordan, che al tempo non era ancora convinto della sua partnership con Nike, pensiero che cambiò con l’arrivo alla linea Jordan di Tinker Hatfield.

Per quanto riguarda i colori della scarpa, sono ovviamente ispirati alla Città di Chicago, da cui prende anche il nome.

Ultima vendita: 1338 euro

Incremento: +27%

Air Jordan 1 UNC:

Troviamo poi la “UNC”, le tre lettere sono l’abbreviazione di “Univerity of North Carolina”, Università dove Micheal Jordan iniziò la sua carriera nel mondo della pallacanestro, il colore rappresentativo era ed è tutt’oggi questa tonalità di azzurro che ricorda quasi il cielo, da qui il nome ed il colore della scarpa.

Un must per i veri appassionati.

Ultima vendita: 734 euro

Incremento: +32%

Air Jordan 1 x Off White:

La J1 x Off White, firmata “Virgli Abloh” è senza alcun dubbio quella che ha dato il via a tutto l’hype che c’è oggi attorno alle Jordan 1 stesse.

Quando nel 2017 il direttore creativo di Off White iniziò ad elaborare i primi sample della collezione “The Ten”, che avrebbe poi segnato la storia, si presentò nei laboratori Nike con dei semplici strumenti quali forbici e pennarelli, con i quali iniziò ad apportare modifiche su vari modelli, da quì in poi iniziò l’era del “Deconstructed” che vede come pioniere proprio questa silhouette, uno dei pezzi più ambiti ed ammirati dai collezionisti.

Ultima vendita: 4324 euro

Incremento: +13%

Air Jordan 1 Rookie of the Year:

Il 16 Maggio del 1985 Michael Jordan, allora ventiduenne, vinse la nomina a “Rookie of the Year”, con una media di 28 punti a partita ed il merito di aver portato i Bulls ai play off, per la prima volta dopo 4 anni.

Alla cerimonia che si tenne circa un mese dopo, MJ si presentò con una camicia in camoscio Beige ed una collana d’oro al collo, andando a confermare per l’ennesima volta la sua unicità.

Fu proprio la camicia in questione ad ispirare il colore di questa sneaker, che oltre a ricordare l’abbigliamento di Michael, presenta anche due dettagli nascosti all’interno alette vicino alla caviglia: una sua citazione e le statistiche di quell’anno da “Principiante”.

Ultima vendita: 426 euro

Incremento: +18%

Air Jordan 1 x Travis Scott:

La Jordan 1 x Travis Scott fu la scarpa giusta al momento giusto, venne rilasciata l’11 Maggio 2019, quasi un anno dopo l’uscita dell’album “Astroworld” ed in un periodo dove l’interesse per le Jordan 1 e per Travis stesso era alle stelle.

Inutile dire che la scarpa ebbe un incredibile successo, anche grazie alla sua particolare caratteristica, lo Swoosh esterno posto nel senso inverso, dettaglio che cambia enormemente l’estetica della scarpa rendendola ancora più particolare, il tutto coronato dalla colorazione “Dark Mocha”, spesso vista sui vestiti del rapper di Huston.

Ultima vendita: 1106 euro

Incremento: +21%

Air Jordan 1 x Fragment Design:

La Jordan 1 x Fragment Design di Hiroshi Fujiwara, che ancor prima di Virgil vide del potenziale in questa scarpa, venne rilasciata nel 2014 in una serie limitatissima, per il trentesimo anniversario di Jordan Brand.

Vede il ritorno dell’utilizzo di materiali premium sulla silhouette della sneaker, con una colorazione relativamente semplice “Sport Blue” e nera che lascia spazio al vero dettaglio, il logo di Fragment vicino al tallone.

Ultima vendita: 2845 euro

Incremento: +12%

Air Jordan 1 Royal:

La Royal fu una delle prime colorazioni uscite, assieme alla “Chicago” ed alla “Bred” la ricordiamo tutti come l’iconica protagonista di una campagna pubblicitaria che vede MJ in completo Jordan mentre indossa queste scarpe sulla pista di atterraggio di un aeroporto, in oltre diventò successivamente la colorazione preferita di Micheal stesso, anche se non presentava i colori della sua Città.

Ultima Vendita: 351 euro

Incremento: +13%

Air Jordan 1 Union Los Angeles:

La Jordan 1 retro high Union Los Angeles Black Toe è una delle due colorazioni dell’iconico modello che è stato remixato dalla boutique di abbigliamento maschile con sede a Los Angeles.

Con un tema “taglia e cuci”, la collaborazione Union combina due colorazioni originali in una scarpa, il corpo della “Black Toe” Jordan 1 con la caviglia della colorazione bianca e grigia raramente vista.

La costruzione ha anche un aspetto vintage con pelle ingiallita, spugna visibile sulla linguetta e un trattamento vintage sulla pelle sul rivestimento della caviglia, in oltre un tag “UN / LA” viene applicato a ciascuna caviglia per completare il design.

Ultima vendita: 1474 euro

Incremento: +8%

Air Jordan 1 x Dior:

Nonostante questa scarpa non sia ancora uscita, sappiamo per certo che entrerà a far parte di una delle Jordan 1 più iconiche di sempre, segna per l’ennesima volta una collaborazione tra Sportswear ed alta moda, connubio che ultimamente vediamo molto spesso.

Il modello in sé non ha nulla di particolare se non il monogram Dior posto all’interno dello Swoosh, presenta la colorazione “Grey” e verrà accompagnata anche da una linea di abbigliamento, non sono presenti altri dettagli particolari.

Ultima vendita: N/D

Incremento: N/D

Air Jordan 1 Shattered Backboard reverse Swoosh:

Ultima, ma non ultima abbiamo una vera chicca, in Santo Graal delle sneakers, la Shattered Backboard reverse Swoosh, le foto di questa scarpa apparvero in rete tra Marzo e Aprile del 2018 e fecero subito scalpore dato l’evidente difetto di fabbrica che poi caratterizza tutta la scarpa, lo Swoosh ribaltato.

Questo “piccolo” dettaglio ha incrementato esponenzialmente il prezzo di vendita di questa scarpa sul mercato secondario, attualmente è acquistabile da Dropout per la modica cifra di 125.000 euro.

*I dati utilizzati provengono da Stock X il giorno 6/05/2020 e sono di conseguenza variabili in base agli acquisti giornalieri*