Il guest designer di Pitti Uomo 95, Glenn Martens ha ricevuto carta bianca e le chiavi della città di Firenze per organizzare un magico happening intorno alla sfilata Autunno/Inverno 19/20 del brand Y/Project.
Dopo aver fatto il suo debutto a Parigi come junior designer per Jean Paul Gaultier e Martin Margiela, Glenn Martens sbarca presso Y/Project come direttore creativo e in poco tempo il brand raggiunge un successo mondiale.
Sotto la sua direzione infatti, il marchio all’avanguardia è rimbalzato dalla strada all’haute couture, sfidando tutte le proporzioni della moda e sfumando il divario tra uomo e donna per creare il proprio stile ricontestualizzato.
Per presentare la sua nuova collezione, Martens mette in scena una sfilata-evento presso gli ampi chiostri di uno dei più grandi gioielli della città rinascimentale: la chiesa di Santa Maria Novella, una bellezza gotica del XIV secolo.
La nuova collezione, composta da 50 outfit è in qualche modo una celebrazione dell’identità di Y/Project che riafferma l’impatto creativo che Glenn Martens ha prodotto negli ultimi cinque anni: ogni capo, assolutamente agender e flessibile nelle cuciture, abbottonature e zip, può essere decostruito e ricostruito secondo le esigenze e le preferenze di chi lo indossa.
Codici estetici forti e riconoscibili, come pantaloni pop-up e camicie a doppia spalla, continuano a guidare Y/Project in questa stagione, ma ora sono sviluppati in un modo più morbido ed elegante. Le caratteristiche del “pop-up” e della doppia spalla permeano il guardaroba su misura, regalando effetti 3D inaspettati ai classici pantaloni in lana e reinterpretando lo smoking formale nel linguaggio concettuale del marchio.
Anche in questa collezione vediamo proseguire il concetto di Y/Project di intrecciare gli archetipi di genere. Il classico maglione è avvolto in uno strato di tulle stampato, con effetti ottici quasi psichedelici. La tecnica di rivestimento overlay sviluppata nella collezione SS19 è stata rinnovata in questa stagione, le stampe grafiche si mixano con i pezzi iconici, come le camicie western avvolte in strati di veli floreali.
La linea uomo si sta espandendo verso nuovi territori: per la prima volta il marchio propone le proprie linee di calzature e borse, entrambe realizzate a mano in Italia. Le borse in nylon nero hanno una cornice in pelle marrone e sono disponibili in una varietà di modelli: borsa da palestra, zaino e marsupio mentre gli stivali alti fino all’inguine continuano il viaggio sperimentale del marchio, che interpreta a pieno il desiderio transgenerazionale di sperimentare nuove possibilità.
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