The Bon ton Mary Jane of Maison Margiela inspired by Tabi Boots

Nella sfilata Autunno – Inverno 20202021, fanno la loro apparizione le Mary Jane margieliane.

Abbiamo già visto con Nodaleto, il brand emergente (ma già ampiamente emerso direi, grazie al successo che sta riscontrando nelle ragazze e nelle influencer sul web, che postano le loro scarpe taggandoli) di Sofia Toledano, che la Mary Jane è la scarpa del momento presente.

Eternamente giovane, con l’appeal scolastico e spensierato, eppure ancora immobile in uno scenario sensuale che richiama una donna già adulta ed affermata.

Le scarpe di Margiela, che richiamano nella si ispirano agli storici Tabi Boots della maison, che fecero la loro apparizione sin dalla prima sfilata di Martin Margiela nel 1989. Durante gli anni, i Tabi Boots, hanno subito innumerevoli varianti: tra lavorazioni (tra cui quelle in vernice spazzolata sicuramente uno dei modelli più famosi) e nuove nuance sono davvero tantissime le possibilità estetiche di questa scarpa.

Tra le possibilità, si aggiunge oggi quella della Mary Jane, decisamente più “bon ton” rispetto al tono di voce abituale dello stilista, che non manca infatti di firmarle con la sua cifra più evidente: il taglio ninja delle Tabi.

La ragione della varietà stilistica offerta dalle Tabi è da ricercare nel loro successo, dovuto probabilmente ai richiami dell’estetica giapponese a cui si ispirano le Tabi: i Tabi in Giappone sono le tipiche calze giapponesi con il taglio ad infradito.

Le colorazioni disponibili del modello Mary Jane sono le classiche ed evergreen, che sottolineano l’impronta minimal: nero, marrone tabacco e bianco.

È possibile acquistare le Mary Jane di Maison Martin Margiela sul sito ufficiale del brand, qui.

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Rachele Lisci

Rachele Lisci, anche nota come Chiusoperferie, è una stylist, blogger e giornalista italiana. Appassionata di arte e cultura, ama il cinema e cantare a squarciagola i The Smiths.